La Juvi si prende Gara 1 80-64 con una grande prestazione corale
La JuVi Cremona non trema e porta a casa Gara 1 playoff 80-64 contro la San Bernardo Abet Langhe Roero in un PalaRadi gremito (nel prepartita anche l’omaggio della formazione alla promozione della US Cremonese). Gli ospiti non entrano quasi mai in gara, sovrastati dal duo Bona-Preti con 18 e 22.
L’inizio della partita è contratto con le formazioni che tirano molto, ma sbagliando tutto, i primi due minuti scorrono senza canestri. Poi ad uscire meglio è la Juvi con un parziale 10-4, ma Langhe ci crede e con una buona prova corale rimonta fino al 14-9. San Bernardo difende con le mani addosso e la Juvi va così spesso in lunetta (6/9 nel primo periodo), i gigliati chiudono quindi avanti la prima frazione di gioco 20-16.
Il secondo quarto è un dominio juvino con Bona che si iscrive prepotentemente nella gara: 14 punti con il 4/5 dall’arco con 2 assist e 3 rimbalzi. S. Bernardo prova a rispondere con Castellino, ma gli ospiti lasciano quasi sempre dei buchi nel pitturato dove gli esterni pescano i lunghi Nasello e Preti. Cremona si porta fino ad un massimo di +22 e all’intervallo è 47-27 con i gigliati ben in palla su entrambi i lati del campo.
Nel terzo periodo la Juvi gioca la sua gara limitando, ma senza forzare la mano, San Bernardo; Preti e Bona si riconfermano i poli offensivi scelti da coach Crotti. La Abet però non ci sta e con una grande difesa blocca i gigliati per qualche possesso arrivando sul 61-47 della mezzora. Il miglior realizzatore di Coach Jacomuzzi è Antonietti che segna 15 punti, l’unico in doppia cifra di punteggio per i suoi.
Il quarto periodo vede ancora una volta la Juvi avanti con Langhe che continua a lasciare dei buchi in area. Per i gigliati l’area sotto il ferro è di proprietà di Nasello e di un grande lavoro corale a rimbalzo dove quasi sempre i giocatori riescono a guadagnare parecchi extrapossessi. La San Bernardo alza alla svelta bandiera bianco, sovrastata dal gioco fluido e spensierato dei gigliati che vincono Gara 1 80-64.
Lorenzo Scaratti