Due nomi storici e una prima volta assoluta: la domenica delle promozioni
Delle quattro promozioni attese, soltanto la Sported ha dovuto rimandare la festa, fermata da un gol del Persico Dosimo al 95’, che sposta la possibile promozione in Prima alla prossima domenica, quando ai biancoverdi basterà un punto. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Due grandi ritorni e una prima volta: è stato un 1° maggio di gloria quello del calcio dilettanti di casa nostra. Da Vescovato a Scannabue, frazione di Palazzo Pignano, passando per Soresina. Delle quattro promozioni attese, soltanto la Sported ha dovuto rimandare la festa, fermata da un gol del Persico Dosimo al 95’, che sposta la possibile promozione in Prima alla prossima domenica, quando ai biancoverdi basterà un punto.
Ma andiamo con ordine: il salto più prestigioso è quello della Soresinese che, 29 anni dopo l’ultima volta, conquista l’Eccellenza. Serviva un successo in casa del Senna Gloria già salvo, ma a conti fatti sarebbe stata festa anche con un ko, dato che la prima inseguitrice, il Club Milanese, si è fatto fermare dal fanalino di coda La Spezia. In ogni caso i ragazzi di Andrea Mizzotti hanno fatto il loro dovere, vincendo 3-0 con le reti di Lhadili, Myrteza e De Santis. Col Tribiano domenica ecco l’ultima in casa con il “Civico” di Soresina vestito a festa.
Sale invece in Promozione la Scannabuese ed è una prima volta assoluta: la squadra biancoverde, che rappresenta una piccola frazione di Palazzo Pignano, vince infatti 1-0 sul Montanaso Lombardo grazie ad un rigore di capitan Soldati e completa l’opera costruita in un girone di ritorno nel quale la capolista di Sangiovanni ha prima allungato sul San Biagio e poi è riuscita a tenere a bada pure l’Oriese, formazione da molti accreditata come favorita. La stessa Oriese domenica ha perso 2-1 e così il vantaggio è salito addirittura a 11 punti a sole due gare dalla fine.
Infine, ultima ma non ultima, ecco la Leoncelli, che torna in Prima categoria e riporta Vescovato, che vide anche la IV Serie in tempi gloriosi, un po’ più vicino a dove merita. I ragazzi di Rabaiotti avevano il compito più tosto, ossia vincere contro il Gambara a sua volta costretto a fare 3 punti per poter giocare i playoff. Un match complicato, risolto però da due grandi conclusioni di Franzini e dalla consueta solidità della Leoncelli, che chiude al primo posto con 70 punti, vincendo un duello contro una mai doma Rapid United, avversaria più che degna e capace di superare due volte proprio i “leoni”. Per rendere l’idea del livello di questa sfida, basti pensare che nessuna capolista in Lombardia ha chiuso a 70 e nessuna seconda ha totalizzato 69 punti. Insomma, sia alla prima che alla seconda, è il caso di dire: chapeau!
Giovanni Gardani