Circuito del Porto, Grazioli: "Proiettati sempre più in alto"
“All’inizio pensavamo di lavorare per Gomez, già due volte secondo al Circuito del Porto, ma nel finale stavo bene ed abbiamo cambiato tattica. Ringrazio la squadra per l’ottimo lavoro. Vincere il Circuito del Porto è sempre una grande soddisfazione” . Sono queste le parole del vincitore del 55esimo Circuito del Porto – Trofeo Arvedi Davide Persico del Team Colpack Ballan. Soddisfazione anche in casa Arvedi Cycling per la seconda piazza ottenuta da Mattia Pinazzi, come sottolinea il presidente Massimo Rabbaglio: “Contentissimi del risultato, il podio era il nostro obiettivo ed è mancato davvero poco alla vittoria. Ci tenevamo in modo particolare a fare bene al Porto, la gara di casa, sulle strade della nostra città. I ragazzi hanno corso molto bene e Pinazzi ci ha regalato un ottimo secondo posto”.
A tracciare un bilancio molto positivo del cinquantacinquesimo Circuito del Porto Trofeo Arvedi sono i dirigenti del Club Ciclistico Cremonese 1891 Gruppo Arvedi, guidati dal presidente Rossano Grazioli: “Una splendida giornata che premia il lungo ed impegnativo lavoro della nostra organizzazione. Una corsa onorata da una partecipazione di elevato valore internazionale che ci proietta sempre più in alto nel panorama degli eventi italiani per le due ruote. Il mio ringraziamento va a tutti coloro che ci sono stati vicini. Dall’amministrazione comunale alla Polizia di Stato, la Polizia Municipale, i tanti volontari che ci hanno dedicato un’intera giornata per l’ottima riuscita della gara. La nostra area tecnica, al lavoro per tutto l’anno, senza la quale sarebbe impossibile allestire una corsa internazionale. Qualche settimana di pausa ed inizieremo a progettare l’edizione numero cinquantasei”.
Con il dirigente del club rossobiancoblù anche il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti con l’assessore alle politiche sportive Luca Zanacchi, spettatori di una grande giornata di sport a cui ha partecipato sul tracciato ed all’arrivo il pubblico delle grandi occasioni. Antonio Pegoiani, direttore di organizzazione, responsabile dell’area tecnica del Circuito del Porto e presidente provinciale della Federciclismo guarda al lato tecnico della corsa ha dichiarato: “Le attese elevate della vigilia hanno trovato conferma in una grande corsa con le squadre e gli atleti che non si sono risparmiati, dando vita ad uno spettacolo agonistico di spessore ed una finale esaltante, degno della tradizione del Circuito del Porto, che sta trovando specie negli ultimi anni un respiro ed una dimensione fortemente internazionale e di alta qualità. Da parte mia ringrazio chi ha collaborato tanto con me, dalla segreteria tecnica alla direzione di corsa e tutti coloro che hanno rivestito con professionalità i vari ruoli tecnici in corsa e fuori”.
A seguire con attenzione l’epilogo del Circuito del Porto anche il presidente della Federazione Ciclistica Italia Cordiano Dagnoni, che ha elogiato “l’ottimo lavoro organizzativo del Club Ciclistico Cremonese 1891, capace ogni anno di alzare gli standard qualitativi” e quello del comitato lombardo della Federazione Ciclistica Italiana Stefano Pedrinazzi, da sempre presente sul traguardo di Viale Po per una corsa con cui a più riprese ha dichiarato di “avere un legame forte e duraturo”.