Cremonese, sale l’attesa per la sfida di Crotone
La Cremonese è arrivata a Crotone. Puntuale il charter grigiorosso partito alle 16 da Montichiari e atterrato alle 18 all’aeroporto ‘Pitagora’.
Circa 1100 km che verranno percorsi anche dai 93 tifosi in possesso del biglietto del settore ospiti, più qualche cremonese che ha optato per la tribuna dell’Ezio Scida, per un 25 aprile di passione grigiorossa.
Per alcuni la trasferta è iniziata con anticipo: volo su Lamezia Terme, weekend di mare, lunedì di cori allo stadio di Crotone. Per altri il viaggio diventa un tour in treno, con approdo sullo Ionio. C’è poi chi ha optato per auto e pullmini: ritrovo a Cremona nella notte tra domenica e lunedì, poi via a macinare strada lungo lo ‘stivale’. Per tanti, l’arrivo a Crotone sarà poche ore prima della partita: tempo per serrare le fila ed entrare nella fetta di curva dedicata alla tifoseria ospite.
In campo arriverà una Cremonese che sul volo da Montichiari ha imbarcato anche i rientranti Caleb Okoli ed Emanuele Valeri, due che allo ‘Scida’, in questo trepidante finale di stagione, giocherebbero anche zoppi se necessario.
A mister Fabio Pecchia l’ultima notte di riflessioni. “Siamo all’ultima spiaggia”: è il pensiero del primo tifoso crotonese che incrociamo sul lungo mare a due passi da viale Cristoforo Colombo, passeggiata da cartolina sullo Ionio. “Un anno fa aspettavamo l’Inter in serie A, oggi siamo agli sgoccioli di una stagione in cui niente ha funzionato”. Servirà un’impresa al Crotone per evitare la retrocessione. Serve un successo alla Cremo per continuare a sognare.
Simone Arrighi