Vanoli retrocessa, Conti: “Perdita importante, non un dramma"
Tredici anni in A1, una Coppa Italia, molteplici apparizioni ai playoff e alle final 8 del campionato. Con la retrocessione in A2 – sulla cui effettiva iscrizione regna ancora l’incertezza – finisce la favola della Vanoli, piccola realtà diventata nel tempo grande del basket italiano. Una sconfitta per la città che di pallacanestro ci vive e per una società che ha sempre investito il giusto andando anche oltre i limiti economici.
“Perdere la Serie A – commenta l’ex dg Andrea Conti – non deve essere visto come un dramma. Certo, fa male una retrocessione dopo 13 anni e dispiacerebbe non vedere la Vanoli al via dell’A2 l’anno prossimo. Ritengo che fare un passo indietro e ripartire dalla categoria inferiore per fare un campionato con ambizione, idee chiare, organizzazione e struttura possa riaccendere l’entusiasmo”.
Lorenzo Scaratti