Bulega-Toprak-Bautista
convince: "Torneremo ancora"
si giocano il titolo Under 13
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Una vittoria che potrebbe valere la salvezza: la Pergolettese sbanca Mantova con una gara accorta e intelligente e vola a 40 punti, una quota che potrebbe già bastare ma che comunque, a 180’ dalla fine, regala un vantaggio prezioso: +2 sul Trento e sui playout ma soprattutto +10 sul Legnago Salus penultimo (e con 8 punti di gap non si giocano i playout).
Gara intelligente, si diceva, e ben interpretata, confermando il trend positivo con Mussa che, sconfitto all’esordio a Lecco, da allora non ha più perso: al 2’ Mantova in pressione e distrazione difensiva, ma Soncin si supera d’istinto su Guccione che aveva provato di testa a schiacciare. All’8’ occasione clamorosa pure per i gialloblu: Mazzarani servito da Zennaro mastica la conclusione davanti a Marone che para.
Al 22’ triangolo lungo Mazzarani-Morello-Mazzarani e conclusione dal limite altissima. Al 29’ ecco il vantaggio di un Pergo che cresce: assist da destra di Bariti, Mazzarani non la tocca, Morello sì e fa 0-1. La risposta virgiliana è soft: punizione di Bruccini parata senza timore da Soncin al 37’. Sempre lui un minuto dopo ci prova in girata e sempre Soncin risponde facilmente. Il tempo si chiude invece col brivido perché il Mantova chiede un rigore per presunto fallo di Lambrughi su Paudice.
Nella ripresa la Pergolettese potrebbe chiuderla subito ma Morello, lanciato solo contro Marone, non è freddo e si fa fermare. Il Mantova cresce nei primi 20 minuti post intervallo: da sinistra Panizzi per Paudice che di testa impegna Soncin al 62’.
Monachello ha un’altra palla buona al 64’ ma colpisce centrale, mentre la chance più ghiotta arriva al 70’: Bruccini trova la traversa dopo grande uscita di Soncin, De Cenco mette un tiro cross e a porta vuota Monachello alza clamorosamente. Soncin, migliore in campo, si esalta ancora su Monachello un minuto dopo e i gialloblu escono così vincitori dalla pressione incessante del Mantova, anche quando al 79’ Milillo trova la porta ma Lepore salva sulla linea.
Si cambia campo e proprio Lepore chiude i giochi, sfruttando un cross di Villa lanciato da Bariti. E’ un segnale che la ruota finalmente gira e il gol che spegne il Mantova. Nel finale Bianchi sfiora l’autorete e Marone evita lo 0-3 ma per la Pergolettese va benissimo anche così.
Giovanni Gardani