Pergolettese-Giana, lo spareggio dove non serve... il pareggio
Lecito aspettarsi una gara tirata, forse non bellissima, e con poche occasioni, anche se la Pergolettese ha dimostrato di avere una cifra tecnica superiore. Tra gli uomini chiave attenzione a Corti (5 centri sin qui) e poi a D’Ausilio e Perico, questi ultimi due andati a segno proprio nell’ultimo match contro i salodiani.
E’ il momento di dare continuità: la bella vittoria di Trieste è giunta soltanto giovedì, ma la Pergolettese non può rilassarsi. Anche perché, poche ore dopo il successo del “Nereo Rocco”, è giunta anche la vittoria della Giana Erminio, che è la prossima avversaria dei gialloblu e, superando la FeralpiSalò, ha lasciato l’ultimo posto del girone A di serie C.
Pergolettese-Giana Erminio si gioca domenica alle 17.30 al “Voltini” e somiglia molto ad uno spareggio: il segno “x” serve poco a entrambe, mentre chi vince ha una chance concreta di salvezza diretta. I segnali che giungono dalla Pergolettese sono incoraggianti, perché la squadra è reduce da due buone prestazioni: senza gol contro il Trento, dove però è mancata davvero soltanto la marcatura, finalmente efficace, invece, in casa della Triestina. Quattro punti filati che hanno riportato il sestultimo posto – il primo valido per la salvezza senza playout – a una sola lunghezza.
Inizia, dunque, da questa 33esima giornata, quando alla fine ne mancano ancora sei, quell’incrocio anche di calendari che spinge a puntare una o due avversarie e fare la corsa su di esse. Al momento la Pergolettese nel mirino mette il Trento, avanti di un punto, e il Fiorenzuola, avanti di due.
Passando agli avversari di domenica, la Giana Erminio è la squadra che ha vinto meno (5 volte) ma che ha il secondo maggior numero di pareggi (14, solo la Virtus Verona la supera in questa statistica). Soprattutto la squadra di Gorgonzola ha il peggiore attacco, con 21 centri, anche se l’ultimo successo sulla Feralpi, con due gol segnati nella prima mezz’ora, suggerirebbe il contrario. Di contro i gol subiti (34) sono in media con i team attualmente in zona playoff.
Lecito, dunque, aspettarsi una gara tirata, forse non bellissima, e con poche occasioni, anche se la Pergolettese ha dimostrato di avere una cifra tecnica superiore. Tra gli uomini chiave attenzione a Corti (5 centri sin qui) e poi a D’Ausilio e Perico, questi ultimi due andati a segno proprio nell’ultimo match contro i salodiani.
Giovanni Gardani