Finisce la favola Juvi, in finale va Cividale con la vittoria per 58-71
La JuVi Cremona viene sconfitta 58-71 contro la Gesteco Cividale, finisce così il percorso della Ferraroni in Coppa Italia. Una gara che gli avversari vincono partendo a fuoco lento grazie ad un super attacco nonostante la difesa messa in piedi da coach Crotti. Cividale si porta così 2-1 in stagione contro la Juvi dove in campionato vinsero un match a testa.
Cremona prosegue il copione della partita vista ieri contro Vigevano con un inizio nervoso e passivo: Cividale e il suo organico votato all’attacco fa subito la differenza con un 4-12 firmato Miani. La difesa gigliata si adegua ai ritmi della Gesteco e con la panchina riesce a macinare terreno chiudendo il primo quarto 14-19.
Nel secondo quarto si rimane su punteggi bassi caratterizzati da contatti sporchi sotto canestro. Cividale cambia spesso il suo attacco tra tiri piazzati di Rota e Chiera con l’esplosività in transizione di Laudoni. La Juvi dalla sua continua a giocare di sistema senza interpreti sotto i riflettori in attacco e con una difesa serrata, all’intervallo riesce così ad accorciare 27-32.
Con un 5-0 in avvio firmato Chiera che poi diventa 7-0 gli avversari ottengono il massimo vantaggio di +12. Cremona risponde a sua volta con un 0-5. Le brutte cifre realizzative di Cividale tengono in gara la Juvi in una partita che prosegue a strappi. La partita si trasforma in una costante lotta su ogni possesso in cui alla mezzora la spunta Cividale 42-52.
Il quarto periodo si apre con l’1-1 in tre minuti di gioco poi Cividale torna a +12. La Gesteco gestisce così il finale di gara, mentre Cremona rimane orfana di punti dei suoi attaccanti. Per i gigliati spesso l’unica soluzione offensiva è Nasello dal post basso e una piccola fiammella di Pret. Vince meritatamente Cividale 58-71 e vola in finale.
Lorenzo Scaratti