Basket

Sassari, la cura Bucchi-Robinson funziona, ma difficoltà in area

Un pieno momento di transizione da quella che era la Sassari degli ultimi anni e quella di ora, questo cambio riflette sulla classifica: 12° posto in classifica e soli 10 punti che valgono il penultimo posto insieme a Pesaro.

La “cura Bucchi” sta lentamente giovando al Banco di Sardegna con 2 vittorie nelle ultime 4 gare, al netto della classifica, l’attacco della Dinamo è l’ottavo per medie punti con 79.5 a gara. I dati servono a testimoniare che gli assets del roster a disposizione di Cavina prima e Bucchi poi, sono all’altezza.

Se escludiamo le 3 gare disputate da Robinson (17 punti di media), il miglior realizzatore è ancora “Il professore” David Logan con 15.2 a partita seguito dai 12.5 di Bendzius. A rendere tutto più “facile” sono gli assist, la squadra è infatti settima in questa voce con 17.3 a gara di cui 2.9 di Burnell, 2.7 di Clemmons e 2.6 di Logan. Fuori classifica perché ottenuti in sole tre gare, ma miglior assistman Robinson con 9.

Il Banco di Sardegna è la peggior squadre per medie realizzati da 2 punti con 48.2%, a migliorare tutto è il tiro dall’arco con un 37.7% che vale il quinto posto in classifica. In difesa Sassari ha trovato la quadra, settima difesa del campionato (davanti a Cremona) con meno di 80 punti concessi a gara (76.8).

A livello di roster, la nuova Dinamo sta facendo il conto con addii illustri, quelli di coach Pozzecco (ora vice di Messina a Milano) e Marco Spissu, due dei personaggi più iconici e maggiormente riconoscibili della Dinamo Sassari delle ultime stagioni. Sulla panchina a inizio anno Demis Cavina, voglioso di dimostrare di valere la panchina di un club ambizioso di Serie A, sostituito poi a novembre da Piero Pucchi, chiamato a risollevare le sorti della Dinamo.

Rispetto alla passata stagione, la formazione è cambiato sensibilmente in alcuni ruoli chiave, a partire dall’asse play-lungo che aveva messo in difficoltà mezza serie A. Partiti Marco Spissu e Miro Bilan, sono sbarcati in Sardegna Anthony Clemmons e Christian Mekowulu, sicuramente dotati di un gioco diverso più atletico che tecnico.

Tra gli altri volti nuovi, anche Tyus Battle recentemente affiancato alla Vanoli nelle voci di mercato,  mentre fanno ritorno in Sardegna sia il giovane Ousmane Diop che il veterano David Logan. Nello spot di ala le importanti conferme di Bendzius e Burnell così come del nucleo di veterani formato da Stefano Gentile, Luca Gandini e capitan Giacomo Devecchi. In novembre l’ultimo tassello Gerald Robinson, play classe ’89 voluto fortemente da neo coach suo allenatore ai tempi di Roma.

Lorenzo Scaratti

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