Cremonese alla prova contro un Ascoli che colpisce in contropiede

Cremonese in campo oggi pomeriggio, sabato 18 dicembre, alle 14.00 ad Ascoli contro i bianconeri allenati da Andrea Sottil. L’Ascoli si trova al 9° posto con 26 punti e ha perso una sola partita – l’ultima, contro il Cittadella – nelle ultime 7 giornate.

Sottil, già protagonista della risalita dei marchigiani nell’ultimo campionato, ha confermato il 4-3-1-2 come sistema di gioco di riferimento. I bianconeri sono la terz’ultima squadra del campionato per percentuale di possesso palla e sono piuttosto diretti, senza proporre un’uscita da dietro né elaborata né insistita.

I marchigiani amano giocare quindi soprattutto in transizione, cercando di arrivare il più velocemente possibile alla conclusione, pur affidandosi raramente a lanci lunghi (ultimi in B). L’Ascoli è l’11esimo attacco del campionato, con una produzione offensiva in linea con quanto concretizzato: 13esimo per expected Goal (xG)* generati e 12esimo per tiri effettuati.

A livello difensivo, la squadra di Sottil ha un’intensità abbastanza bassa nel pressing con la tendenza ad aspettare l’avversario per poi colpire in transizione. I bianconeri sono comunque la decima difesa del torneo, così come occupano la decima piazza come xG* concessi, mentre sono solo 15esimi per numero di tiri lasciati all’avversario.

Con ogni probabilità, dunque, la Cremonese sarà chiamata a fare la partita al Del Duca, con percentuali alte di possesso palla e lunghe fasi di attacco posizionale, in cui i grigiorossi dovranno riuscire a confermare quanto di buono visto – in termini soprattutto di manipolazione delle difese avversarie – contro Cosenza e Crotone.

Al tempo stesso, sarà determinante il pressing per la squadra di Pecchia, soprattutto in occasione di perdita del possesso, per non esporsi alle ripartenze dell’Ascoli.

Mauro Taino

*Expected Goal (xG): una misura della probabilità che ha un determinato tiro di essere trasformato in gol.

Dati Wyscout S.p.A. (wyscout.com)