Giornata contro violenza sulle donne In campo anche lo sport cremonese
Anche lo sport cremonese è sceso in campo nella giornata contro la violenza sulle donne che ricorre oggi, 25 novembre. Oltre al video diffuso dalla Pallacanestro Crema, sono state diverse le realtà del territorio a schierarsi in modo netto per dire basta alla violenza sulle donne, a partire dall’assessore allo Sport del Comune di Cremona Luca Zanacchi che ha pubblicato un placcaggio rugbistico su un uomo che sta per colpire una donna.
La Pergolettese ha aggiornato la propria immagine profilo su Facebook accompagnata dall’hashtag #STOPallaviolenzasulledonne. Lungo post, sempre su Facebook, per il Crema 1908: “L’AC Crema1908 sostiene la campagna internazionale “#OrangetheWorld” promossa da UN Women, ente delle Nazioni Unite che ha come fine l’uguaglianza di genere e l’empowerment femminile e che combatte ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne”.
“Lo sport, ed il calcio in particolare in quanto attività corale e di squadra – prosegue il club nerobianco, possono fare moltissimo contro le ingiustizie perché combattono la marginalizzazione e l’isolamento che costituiscono molto spesso i fattori dirimenti perché un contesto favorisca le azioni di violenza contro le donne. L’impegno dell’AC Crema 1908 va quindi nella direzione di favorire il più possibile la crescita del movimento calcistico femminile affermando uno scenario di parità e uguaglianza estendendo nel contempo a livello cittadino e territoriale un’attenzione più vigile contro violenze, prevaricazioni e azioni di stalking rivolte alle donne”.
Sempre in territorio cremasco, il Basket Team Crema ha sottolineato: “Non solo oggi, ma ogni giorno dell’anno”. Citazione di Kofi Annan, invece, per la Vbc Trasporti pesanti che “è da sempre contro la violenza sulle donne, sia fisica che psicologica”: “La violenza contro le donne è forse la violazione dei diritti umani più vergognosa. Essa non conosce confini né geografia, cultura o ricchezza. Fin tanto che continuerà, non potremo pretendere di aver compiuto dei reali progressi verso l’uguaglianza, lo sviluppo e la pace”.