L’affondo è partito da alcuni genitori e presto è approdato anche su internet, in alcuni gruppi Facebook. Oggetto della polemica il biglietto dal costo di 5 euro per assistere alle partite che si disputano al Centro Sportivo San Luigi richiesto dal Crema 1908, anche per la categoria Esordienti.
Il presidente nerobianco Enrico Zucchi, però, precisa come le gare di “Pulcini ed Esordienti non prevedono l’ingresso a pagamento ed è la società che si fa carico dei costi”, salvo che questi non cadano in concomitanza con i match di Giovanissimi (Elite e non) e Allievi (Elite e non). “Il biglietto – chiarisce Zucchi – si paga per accedere ai tre campi del San Luigi, che per inciso è un centro di aggregazione giovanile e non un oratorio. Avendo un unico ingresso è tecnicamente impossibile dividere gli spettatori facendo pagare solo chi effettivamente assisterà ai match di Giovanissimi e Allievi: le norme sono uguali per tutti”.
Il presidente nerobianco ricorda anche le numerose norme da far rispettare per poter accedere agli impianti sportivi – dal controllo di temperatura e Green Pass al distanziamento, ma non solo -, evidenziando come il club sia in prima linea per “garantire la salute di quanti vanno a vedere le partite”. “Non abbiamo volontari – rimarca Zucchi -, ma abbiamo affidato questo incarico alla Protezione Civile che è garanzia di grande professionalità. Inoltre abbiamo assunto una persona incaricata, tra le altre cose, di sanificare le sedie e porle alla giusta distanza”. L’assegnazione del posto sulle sedie stesse tramite il biglietto consente dunque di “evitare assembramenti”, ma anche, in caso emerga una positività, di tracciare il contagio.
“Spiace – commenta Zucchi – sentire vanificato il grande impegno che c’è dietro da gente che scrive con troppa disinvoltura. Tengo anche a precisare che non ricicliamo biglietti, come è stato alluso, ma questi vengono debitamente ritirati dalla Siae e sui quali viene versata l’Iva”.