Serie B, 9^ giornata ricca di colpi di scena
Nel nono turno di B non sono certamente mancate le sorprese. La prima è arrivata già venerdì sera quando l’Alessandria è riuscito a superare il Crotone per 1 a 0, agganciando gli stessi squali in classifica. Ha deciso la gara una rete di Kolaj su regalo della difesa rossoblu, un errore imperdonabile per il Crotone che nel finale è anche rimasto in 10 per l’espulsione di Kargbo.
Non ci sono state sorprese invece al Vigorito, con il Benevento che ha superato agilmente il Cosenza. 3-0 firmato Barba, Lapadula (autore anche di 2 assist) e Tello che consente alle streghe di raggiungere la terza posizione in coabitazione con Lecce, Cremonese e Reggina. E’ terminata invece con il risultato di 0-0 la sfida d’alta classifica tra Lecce e Perugia, con il Grifo che conferma il grandissimo momento in fase difensiva. Un pareggio che non consente ai salentini di conquistare la seconda posizione in solitaria, 1 punto che invece conferma il Perugia tra le prime 8.
Vince il Monza in quella che è stata una partita ricca di colpi di scena contro il Cittadella. A fare la partita sono i granata, ma Di Gregorio è in giornata e fa letteralmente il fenomeno, soprattutto nell’occasione del tiro ravvicinato di Antonucci. Gli ospiti colpiscono due legni, i brianzoli uno con Valoti. Decide la gara un grande goal di D’Alessandro in contropiede in pieno recupero, una rete di vitale importanza per la squadra di Stroppa che si porta a ridosso delle prime 8. Dilaga la Ternana che asfalta il Vicenza con un netto 5-0. Le doppiette di Partipilo e Donnarumma, unite al goal di Palumbo, hanno consentito ai ragazzi di Lucarelli di conquistare 3 punti d’oro per uscire dalle zone calde della classifica, zone in cui invece continua a navigare la squadra di Brocchi, penultima con soli 3 punti conquistati.
Ritorno alla vittoria per il Frosinone che fa la voce grossa contro l’Ascoli. Al Benito Stirpe finisce 2-1 con i goal di Gatti e Ricci per i ciociari, a poco serve la rete di Bidaoui che aveva riaperto il match. Con questi 3 punti la formazione di Grosso riesce ad agganciare in classifica proprio l’Ascoli che, dopo un ottimo avvio di stagione, ora pare in netta difficoltà. Il match clou di sabato era senza dubbio Brescia–Cremonese, derby vinto di misura dalle rondinelle. Nel finale di gara è Spalek a far crollare il muro grigiorosso grazie ad un preciso diagonale che consente alla squadra di Inzaghi di volare al secondo posto in solitaria. Decisivo nel match anche l’errore dagli 11 metri di Ciofani sullo 0-0.
Ieri clamoroso stop per il Pisa che non riesce a superare il fanalino di coda Pordenone. A passare in vantaggio sono proprio i toscani con Caracciolo, ma nel finale un clamoroso errore di Nicolas consente a Folorunsho di fare 1-1 e regalare un punto d’oro al suo nuovo tecnico Tedino. Un altro turno senza vittoria anche per il Parma che crolla all’Oreste Granillo di Reggio Calabria contro la Reggina. Menez e Galabinov portano sul doppio vantaggio gli amaranto, Vazquez accorcia le distanze ma il risultato finale non varia più. Reggina sempre più in alto a quota 16, Parma addirittura ad un passo dalla zona playout. Ha chiuso il turno il pari tra SPAL e Como, un punto a testa che però scontenta maggiormente il Como per le occasioni fallite. A passare in vantaggio sono proprio i lariani con Gliozzi, ma una sfortunata deviazione di Vignali regala un punto d’oro ai ragazzi di Clotet.
Simone Guarnaccia