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Conegliano conquista il PalaRadi: Casalmaggiore battuta 3-0

Foto Sessa

Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 0-3 (15-25; 23-25; 23-25)

Casalmaggiore: Ferrara, Braga 12, Bechis 3, Mangani, Carocci, Guidi, White 4, Malual 6, Shcherban 11, Szucs, Zhidkova, Di Maulo, Zambelli 5.
All: Volpini, Zagni

Conegliano: Courtney 11, Vuchkova, Egonu 11, Omoruyi 14, De Kruijf 6, Wolosz 1, De Gennaro, Gennari, Frosini 4, Caravello, Butigan 3, Folie 9, Bardaro, Plummer.
All. Santarelli.

Sconfitta annunciata, ma comunque pesante e netta, per la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore, che soccombe tra le mura amiche del PalaRadi contro una Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano fortissima e finora imbattuta.

Un minuto di silenzio, in segno di protesta e di vicinanza per la morte della giovane pallavolista Mahjubin Hakimi, pare decapitata dai talebani: così si è aperto l’incontro, di fronte a 1823 spettatori, in un PalaRadi per la prima volta con la capienza al 60%.

Una partenza difficile per Casalmaggiore, che si trova fin da subito a dover fronteggiare le bordate del colosso veneto, determinato a mettere la firma anche sotto questo incontro. Questo però non intimorisce le padrone di casa, che cercano di tallonare le avversarie. Un set molto intenso, a colpi di videoceck e infrazioni da entrambe le parti. Sul 7-11 coach Volpini chiede un time-out, ma non basta a rimettere la partita sui giusti binari per le rosa, che vanno in pallone e commettono troppi errori. Un secondo time out sull’8-15 stoppa nuovamente la partita e la Vbc sblocca il risultato, cerando di colmare l’ormai incolmabile gap con le avversarie. Il set si chiude sul 25-15, con una netta supremazia delle venete in campo.

Più equilibrio nella ripresa, con White in campo al posto di Guidi, almeno per i primi minuti. Sul 6-6 Conegliano mette la freccia e ritrova il vantaggio, riuscendo facilmente a prendere le distanze Casalmaggiore non ci sta e cerca di mettersi all’inseguimento, ma senza ottenere grandi risultati. Sul 10-14 coach Volpini inserisce Zhidkova, cercando di cambiare le dinamiche della squadra. Linfa nuova che, con una Braga particolarmente in forma al servizio, consente alle rosa di colmare il gap con le venete e di riportarsi in parità sul 16-16. L’incontro prosegue punto a punto, ma è ancora Imoco a chiudere, sul 25-23.

Il terzo set inizia in equilibrio, con le formazioni che si affrontano punto a punto, finché Conegliano non mette la freccia e prende le distanze, costringendo coach Volpini a chiedere il time out sul 7-10. La partita prosegue con un certo equilibrio, ma Conegliano riesce sempre a mantenersi in vantaggio di uno o due punti, determinanti per restare tranquilli. Le venete continuano a dominare la partita senza troppa fatica, nonostante i vari tentativi di cambio fatti dal tecnico rosa (che inserisce anche Szucs). Le rosa non si risparmiano e combattono fino in fondo, senza mai lasciarsi andare, ma è comunque la formazione veneta a chiudere il set con la vittoria per 25-23.

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