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Per la Vanoli una Trento affamata e fisica da non sottovalutare

Questa sera, sabato 9 ottobre, alle 19.00 la Vanoli Cremona scenderà in campo alla BLM Group Arena di Trento contro la Dolomiti Energia Trentino. I bianconeri sono ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale, ma non sono da sottovalutare in quanto in campionato le prime due avversarie sono state la Virtus Bologna campione in carica e vincitrice della Supercoppa 2021 e l’Olimpia Milano.

Progetto e società solidi che, oltre al campionato di serie A, hanno permesso alla formazione trentina di disputare l’Eurocup per il sesto anno consecutivo. Sulla panchina il confermato coach Emanuele Molin, come intatto è anche il nucleo italiano del roster a partire,dal capitano Andres “Toto” Forray giunto alla sua undicesima stagione in maglia Dolomiti Energia Trentino. Andrea Mezzanotte sarà invece il cambio nello spot di ala grande puntando molto sulla sua capacità di allargare il campo grazie al tiro dal perimetro. Innesto notevole è il ritorno, in prestito dal Bayern Monaco, di Diego Flaccadori, arricchito dall’esperienza maturata all’interno di un prestigioso club di Eurolega. Completano il core italiani i giovani Max Ladurner e Luca Conti, saranno chiamati a importanti minuti di gioco e a migliorare nel percorso di crescita.

Per quanto riguarda il nucleo stranieri, la Dolomiti Energia Trentino punterà molto su giocatori americani fisici e ambivalenti in grado di interpretare più ruoli per un gruppo di giocatori intercambiabili in base all’occorrenza.

In regia Desonta Bradford, play/guardia dalle gambe molto potenti, fermo ai box nell’ultima stagione avendo preferito restare vicino alla famiglia durante le fasi più critiche della pandemia, e giunto con grande voglia di rilancio. C’è poi Wesley Saunders, ex del match e unico straniero con esperienza nel campionato italiano. Cremona ricorda molto bene il suo ex beniamino in grado di attaccare sia internamente che dalla lunga distanza in base al marcatore. Jordan Caroline per dividersi lo spot di ala grande insieme ad Andrea Mezzanotte di cui è tecnicamente complementare con la fisicità come arma principale.

Cameron Reynolds, talentuosa ala piccola aggregata in estate a Team Usa con cui ha vissuto tutta l’avventura olimpica fino in fondo potendo vantare anche 2 minuti giocati contro l’Argentina al fianco di Durant e compagni in una delle amichevoli di preparazione prima della partenza per Tokyo. A completare il gruppo stranieri Johnathan Williams, centro dinamico uscito da Gonzaga University con qualche fugace esperienze Nba.

La formazione bianconera gioca molto sfruttando tutto l’organico ondato sulla forza del collettivo. Come media punti la Dolomiti è al momento all’ottavo posto con 80 punti a gara, Cremona al sesto con 82.5. L’arma principale in queste prime due uscite si è rivelato il tiro da tre punti con un 50% complessivo che vale il secondo posto dietro alla sola Reggio Emilia per tiri realizzati. Da due punti la formazione di Molin ha fatto più fatica con un 46% totale (14esima su 16 squadre).

Discorsi statistici a parte attenzione a studiare solo il lato numerico: il campionato è solo alla seconda giornata e la Vanoli Cremona sarà il primo vero test per questa Dolomiti Energia che ad oggi ha affrontato squadre fuori porta in campionato e più pronte in Supercoppa.

Lorenzo Scaratti

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