Cremonese

In campo contro il Cittadella una nuova versione della Cremonese

Una Cremonese nuova e diversa è riuscita a sfatare il tabù Cittadella vincendo 2-0 allo Zini. L’espulsione di Baez, più cha cambiare lo spartito della gara, ha cristallizzato una situazione già manifestatasi nel corso della prima frazione.

I grigiorossi hanno infatti lasciato il possesso palla agli avversari, chiudendo il match con una media del 38,78%, ma anche durante la prima frazione il controllo della sfera si attestava sul 40,33%. La Cremonese, prevedendo di soffrire la superiorità numerica al centro del campo (dove si è creata una costante situazione di 4 contro 2 a favore dei ragazzi di Gorini schierati con il rombo in mediana), ha quindi scelto di canalizzare i flussi di gioco sugli esterni.

Decisivo nel possesso girigiorosso è stato il ruolo giocato dai due terzini – Valeri e Sernicola – che hanno gestito una considerevole quantità di palloni. L’intenzione di non passare dal centro, congestionato dal Cittadella, emerge anche dalle combinazioni tra Castagnetti e Bartolomei prima (solo 2) e tra il 19 girigiorosso e Fagioli poi (solo 1).

Paradossalmente, con il passare dei minuti la Cremonese ha aumentato l’intensità del pressing come si evince dall’andamento dell’indice PPDA** che è progressivamente diminuito durante i 90 minuti dello Zini. Proprio da una pressione individuale è nato il 2-0 di Vido, abile a rubare palla al limite dell’area veneta, anche se in generale i grigiorossi hanno scelto di recuperare la sfera molto più in basso rispetto al consueto. In questo senso solo il 10% dei palloni recuperati è avvenuto nel terzo offensivo della squadra di Pecchia e ben il 62% in quello difensivo.

La formazione di Pecchia, infine, si è dimostrata estremamente cinica ricavando due reti dai soli 0,62 expected Goal (xG*) creati, mentre difensivamente ha concesso 1,52 xG* agli avversari (il dato più alto in campionato) pur non concedendo gol, a riprova ulteriore di come la solidità difensiva stia diventando sempre più un fattore per i grigiorossi.

Mauro Taino

*Expected Goal (xG): una misura della probabilità che ha un determinato tiro di essere trasformato in gol.

**PPDA: passaggi concessi per azione difensiva che includono le azioni all’interno degli ultimi 60 metri di campo della squadra che attacca. Più è basso, più l’intensità del pressing è elevata.

Dati e grafiche Wyscout S.p.A. (wyscout.com)

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