Ciclismo, agli Europei 6° posto per Marta Cavalli
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Sesto posto per Marta Cavalli nella gara Elite dei Campionati Europei. La cremonese arriva con il gruppo inseguitore in volata, senza però riuscire ad ottenere una medaglia. Vittoria per i Paesi Bassi, per il terzo anno consecutivo, grazie ad Ellen Van Dijk protagonista di una lunga cavalcata solitaria. Decima Elisa Balsamo.
La 23enne, al termine della gara, ha dichiarato: “Peccato non aver preso la medaglia qui in Italia davanti a tante persone che ci incitavano fin dal mattino. Questo è l’aspetto più difficile in una giornata in cui la nostra leader, Elisa Longo Borghini, si era messa a mia disposizione. Quello che mi rammarica è il fatto che non ho quella prestanza, quel mestiere per disputare delle belle volate. Inoltre se devo guardare a questo piazzamento in prospettiva lo vedo come un gradino nel mio percorso di crescita”. La sua analisi della corsa: “Nella fase iniziale abbiamo patito il caldo e la gara è stata piuttosto tirata. Ringrazio Elisa per il grande lavoro”.
Questa la chiave di lettura del CT Salvoldi: “Una prova dove le ragazze sono state protagoniste. Il punto decisivo? Quando Van Dijk ha staccato Paladin, rovesciando le convinzioni di tutti. Soraya ci ha provato a tener duro, ma poi non ha avuto più energie”. L’Europeo è così cambiato: “Cavalli e Longo Borghini si sono messe d’accordo per provare a recuperare nell’ultima salita. Quando si sono rese conto che l’oro era andato abbiamo capito che si doveva lottare per il podio. Peccato non essere riusciti a fare meglio. La possibilità di rifarci arriva subito con il Mondiale dove saremo ancora più combattivi”.
La gara è stata caratterizzata dal caldo afoso che ha costretto al ritiro molte atlete. Gruppo pressoché compatto fino a cinquanta chilometri dall’arrivo quando evadono in quattro tra cui Soraya Paladin. La fuga riesce a guadagnare un margine di oltre un minuto. Rimangono poi in testa solo l’olandese Van Dijk e la trevigiana. Ai -24 l’olandese se ne va. Nel frattempo si crea un gruppetto di inseguitrici con dentro Marta Cavalli ed Elisa Longo Borghini che cercano di recuperare su Van Dijk.
La verbanese fa il ritmo per il gruppetto ma non riesce a ricucire. Marta Cavalli rimane nel gruppo ad inseguire con altre 6, ma non riescono a riprendere la scatenata olandese. Van Dijk arriva in solitaria dopo una grande azione, andando a prendersi la maglia dell’Unione. La volata delle battute viene vinta dalla teutonica Liane Lippert a 1’ e 18” dalla vincitrice. Bronzo che viene conquistato da Rasa Leleivyte, proveniente dalla Lituania. Decima Elisa Balsamo ad oltre 2′, che vince la volata delle velociste. Fuori dalle prime venti Erica Magnaldi e Longo Borghini.