Volley

Chromavis Abo, Provana: "Contenta di poter imparare tanto e crescere”

Diciotto anni e tanta voglia di crescere e migliorare. Nonostante la giovane età, Alissa Provana ha già le idee chiare sul suo percorso pallavolistico, con la centrale di Capergnanica inserita quest’anno in pianta stabile nella rosa della Chromavis Abo militante in B1 femminile. Per lei, la prima avventura “completa” nella prima squadra del Volley Offanengo dove era stata inserita nella parte finale della scorsa stagione.

“La mia nuova avventura – racconta Provana, classe 2003 – sta andando bene, sono molto contenta. Mi piace come è stata impostata l’attività e anche la conduzione tecnica, con coach Giorgio Bolzoni che pretende il massimo da ognuna di noi. Anche il clima del gruppo è bello e quindi si può lavorare bene nella quotidianità di palestra”. “Sono molto soddisfatta – aggiunge – di far parte in pianta stabile della rosa della prima squadra e dunque dell’opportunità che mi è stata concessa da una società molto organizzata e che al suo interno comunica in modo capillare per organizzare al meglio l’attività”.

La centrale parla dell’aria si respira negli allenamenti al PalaCoim: “Ci divertiamo tra noi: ovviamente si lavora duro, si mantiene alta la concentrazione e si scherza quando si può”. Provana parla quindi dell’impatto in un roster giovane, ma con elementi di esperienza come capitan Noemi Porzio: “Ci si trova naturalmente bene, anche se ci sono ragazze giovani ma con più esperienza di me. Noemi, come anche Greta Pinali, ci incoraggia e ci aiuta quando magari andiamo in difficoltà in un particolare esercizio”.

La centrale racconta quindi il proprio percorso di crescita: “Sto cambiando tanti gesti tecnici, devo essere molto concentrata e pronta; sono molto contenta perché ci tengo a crescere e sono certa che migliorerò. Inoltre, è importante per me anche iniziare a lavorare con profitto in seduta pesi”. Nel reaprto delle centrali, c’è un’altra atleta esperta come Marina Cattaneo: “Mi consiglia e mi aiuta e c’è un bel rapporto; lo stesso vale con Letizia Anello, che è giovane (classe 2002) ma già con esperienze importanti vissute in campo. Sarò affascinata dal vederle giocare e cercherò di imparare più che posso, oltre a dare il mio contributo”.

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...