Vigilia di Padova – Pergolettese. Dopo la sconfitta di domenica scorsa con la Juventus U23, la squadra gialloblù è chiamata ad affrontare quella che è considerata la formazione candidata alla vittoria del campionato. Anche mister Lucchini è consapevole della caratura dell’avversario, ma convinto che i suoi ragazzi saranno pronti ad affrontare questo duro impegno che li attende: “Andiamo ad affrontare quella che, secondo me, è la più attrezzata del campionato. Una squadra forte, che ha un ottimo potenziale in ogni reparto; un grande gruppo con giocatori a livello individuale di grande qualità. Una squadra che lotta e che sa giocare bene a calcio sia a livello tecnico che di squadra. Nel momento della lettura della partita, sono bravi a capire quando sono i momenti di palleggiare e quando quelli di andare a lottare sulle seconde palle. Una squadra importante che sara’la protagonista del campionato.”
“Sicuramente – ha aggiunto – dovremo essere bravi e riuscire a ripetere la prestazione vista con la Juventus. Noi abbiamo delle caratteristiche che dobbiamo sfruttare al meglio. Magari in piu’ essere piu’ cinici sottoporta, dove non deve succedere come domenica scorsa, creare tante opportunità e non sfruttarle a dovere. Poi cercare di giocarcela senza nessun timore, con il dovuto rispetto per gli avversari: faremo la nostra partita, con le nostre armi.”
Lucchini fa quindi il punto su nuovi acquisti e assenze: “I tre ragazzi sono stati tutti convocati. Hanno una condizione fisica che deve crescere. Si sono allenati ma non in gruppo,come ha fatto tutta la nostra rosa fino ad ora, perché per vari motivi erano in uscita dalle loro società e si sono allenati a parte. Non hanno fatto un lavoro continuo, come si dovrebbe fare in una squadra normalmente. Singolarmente non stanno male, tanto che li porto con me e saranno a disposizione. Mancherà anche Piccardo, che è uscito malconcio dalla gara di domenica scorsa ma i tempi di recupero dovrebbero essere brevi. Con lui non ho convocato Palermo, uscito domenica subito dopo il suo ingresso in campo, anche se ieri ha iniziato a correre. Il suo problema è meno grave di quello che si pensava a botta calda. Poteva anche essere a disposizione ma, in questo momento, è giusto non rischiare.”
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