Serie B, 2^ giornata: quattro squadre a punteggio pieno
La seconda giornata di B si è aperta venerdì con la seconda vittoria consecutiva per il Pisa e con la seconda sconfitta per l’Alessandria. Il match è stato deciso da una doppietta di Lorenzo Lucca, classe 2000 che, subentrato dalla panchina, è stato abile nell’infilare per due volte Pisseri. Da segnalare un assist pazzesco di Masucci in rovesciata per il goal del definitivo 2-0. I toscani dopo due giornate rappresentano una delle quattro squadre a punteggio pieno, mentre la squadra di Longo si ritrova ancora a 0 punti in classifica. Un’altra formazione a punteggio pieno è il Brescia che venerdì sera ha letteralmente travolto il Cosenza. 5-1 il risultato finale al Rigamonti grazie alle reti di Jagiello, doppietta di Van de Looi, Tramoni e Moreo, per i calabresi a segno Gori. La squadra di Inzaghi vince e convince, mentre i lupi continuano a deludere ed a confermare le difficoltà in questo avvio di stagione.
Perde ancora il Vicenza che crolla in casa contro un Frosinone partito molto meglio rispetto alla scorsa stagione. Al Menti decidono la gara le reti nel secondo tempo di Ciano e Maiello per il definitivo 0-2. Ciociari che dopo il pari del primo turno con il Parma salgono a 4 punti, veneti che invece rimangono fermi a 0. Vince ancora l’Ascoli che riesce ad espugnare il Curi di Perugia. Grande protagonista della partita è stato senza dubbio Saric, autore di due goal strepitosi (uno per tempo). L’altra rete è stata siglata dagli undici metri da Dionisi per il definitivo 2-3, per gli umbri a segno Carretta e Rosi.
Non sono di certo mancate le emozioni nella giornata di ieri. Vince ancora il Cittadella contro un Crotone in discreta difficoltà. Il match si chiude sul 4-2 grazie alle reti di Okwonkwo, Baldini (doppietta) e Adorni per i granata, mentre agli squali non bastano le reti di Nedelcearu e Mulattieri per evitare la sconfitta. Stecca ancora il Lecce che, dopo esser stato travolto allo Zini dalla Cremonese, non riesce ad avere la meglio della neopromossa Como. Al goal su rigore di Coda ha risposto con un grande stacco di testa Cerri, al suo primo goal con la nuova maglia. Como che avrebbe meritato a più riprese i 3 punti ma che non è riuscito a concretizzare le tante occasioni. Prima vittoria in campionato per il Monza che riesce a superare di misura la Cremonese. Decide il match il goal di Gytkjaer che, subentrato dalla panchina, è abile nel mettere il pallone alle spalle di Carnesecchi grazie ad un preciso colpo di testa.
Il big match di giornata lo conquista invece il Parma all’ultimo respiro. La partita si decide al minuto 97 grazie ad una rete di Mihaila, freddissimo nel superare Paleari sull’ultimo pallone del match. Crociati che salgono a quota 4 punti, streghe che invece rimangono ferme a 3. Primi 3 punti anche per la Reggina che riesce a superare per 3-2 la Ternana al termine di un incontro ricco di emozioni. Partono male gli ospiti che rimangono in dieci dopo 25 minuti per l’espulsione di Agazzi, nonostante questo riescono a chiudere in vantaggio il primo tempo grazie al goal di Falletti. Nel secondo tempo gli amaranto trovano 3 goal in 19 minuti (Menez, Galabinov su rigore più che discutibile e Rivas) e rimangono in dieci per l’espulsione delle stesso Menez. Nel finale alla squadra di Lucarelli non basta un gran goal di Mazzocchi in rovesciata. A valanga la SPAL che dopo la sconfitta di Pisa reagisce con un netto 5-0 sul Pordenone. La gara è stata fortemente influenzata dal rosso a Camporese dopo 13 minuti per un fallo killer sulla trequarti. I padroni di casa ne approfittano e vanno a segno con Mancosu, Colombo, Capradossi, Viviani e Latte Lath.
Simone Guarnaccia