Paoloni, arriva anche la grazia della Figc
Dopo l’assoluzione da parte della Giustizia ordinaria, ora anche quella sportiva fa il suo corso. La Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio, ndr) ha infatti graziato Marco Paoloni, ex portiere della Cremonese accusato dalla Giustizia ordinaria di aver drogato sei persone, tra i suoi ex compagni di squadra e dello staff, mettendo il sonnifero ‘Minias’ nelle bottigliette d’acqua durante l’intervallo di Cremonese-Paganese del 14 novembre del 2010 per alterarne il risultato (partita vinta 2-0 dai grigiorossi).
Paoloni, assistito dall’avvocato Luca Curatti, era stato assolto con formula piena dall’accusa di adulterazione, l’articolo 440 del codice penale che punisce chi corrompe o adultera acque o sostanze destinate all’alimentazione, rendendole pericolose per la salute pubblica. Ora, come detto, si chiude anche il cerchio della giustizia sportiva. Il presidente federale Gabriele Gravina ha infatti concesso la grazia per il residuo della sanzione della squalifica irrogata dagli Organi di Giustizia Sportiva.