Calcio

Europei, Tacchinardi: “L’Italia gioca un calcio di qualità, Mancini tra i migliori”

Mancano poco più di 24 ore al match Italia – Spagna valevole per la finale del Campionato Europeo. La partita si giocherà al Wembley Stadium di Londra e sarà arbitrata dal tedesco Felix Brych.

Cresce l’attesa lungo lo Stivale, con gli italiani ancora euforici per lo scontro vinto con il Belgio venerdì scorso. Tra loro anche Alessio Tacchinardi, ex calciatore cremasco che ha vestito la maglia della nazionale maggiore, per la prima volta, alle qualificazioni dell’Europeo 1996. “E’ stata una partita sofferta che ci ha visti meritare appieno la vittoria. Il Belgio aveva giocatori di livello: è stata tosta, ma ce l’abbiamo fatta”.

Tacchinardi elogia il grande lavoro del CT Roberto Mancini, “al momento uno dei migliori allenatori in assoluto, giunto alla sua completa maturazione. E’ riuscito a creare una squadra che gioca con coraggio, togliendo un po’ di difesa e riportando alla ribalta il contropiede. Il risultato è un calcio di qualità, che mantiene il possesso palla e nel quale i giocatori gestiscono bene la pressione”.

Tra questi, per Tacchinardi spiccano “Donnarumma, che mi sta davvero impressoinando, ma anche Chiellini, Jorginho e Chiesa. Il milgiore in assoluto, però, è Spinazzola. Credo possa essere un esempio per i giovani: un ragazzo che con umilità, abnegazione e sacrificio ha scalato vette importanti. L’Europeo ha il volto di Spinazzola e, come tanti altri, mi unisco agli auguri per una piena guarigione dopo l’infortunio”.

Nel frattempo gli Azzurri proseguono il loro percorso, che dopo la disfatta dell’ultimo Mondiale dove non si erano neppure qualificati, per gli italiani è già un sogno. “Siamo un popolo che tende a polemizzare, ma quando ci compattiamo lo facciamo davvero. Diventiamo forti, quasi indistruttibili. E’ ciò che spero di vedere, comunque andrà. Nel 2006 abbiamo vinto e quando si vince si ha sempre ragione. Sul piano tecnico sono due squadre molto diverse, ma la sensazione trasmessa di alchimia nel gruppo e con l’allenatore è la medesima”.

Ambra Bellandi

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...