Ciclismo, Cremona sogna Tokyo con Cavalli, Scartezzini e Lamon

Anche il ciclismo olimpico parla cremonese. Nella prima lista diramata per Tokyo, infatti, sono presenti anche due atleti della Biesse Arvedi Cycling nella squadra della pista guidata dal ct cremasco Marco Villa. Si tratta di Francesco Lamon e Michele Scartezzini (gli unici dilettanti della spedizione azzurra della pista) che si uniscono, tra gli altri, alle punte di diamante Elia Viviani e Filippo Ganna.
“E’ stato duro dover scegliere – ha ricordato Villa – perché abbiamo diversi atleti di livello e la pandemia non ha aiutato ad avere un riferimento in questa stagione. Oltre ai nomi certi di Elia e Filippo ho deciso di confermare i componenti del quartetto che ha incantato lo scorso anno. Tra questi anche Scartezzini e Bertazzo, che rappresentano l’alternativa fino all’ultimo consentito dai regolamenti”.
Il ds dell’Arvedi, Massimo Rabbaglio, invece ha sottolineato: “La soddisfazione è che quando siamo partiti nel 2019 con il progetto Arvedi Cycling l’obiettivo era quello di portare qualche ragazzo alle grandi competizioni: averne già due a Tokyo è molto importante, ma credo che anche a Parigi potremo dire la nostra. Tra tre anni anche gli altri, che sono più giovani, potrebbero rientrare tra i convocati”.
In ritiro con la Nazionale di Villa, infatti, c’erano anche, sempre tra i tesserati Biesse Arvedi, Davide Plebani, Carloalberto Giordani e Stefano Moro. I selezionati partiranno per il Giappone il prossimo 21 luglio e nel frattempo continueranno la preparazione in vista dell’appuntamento olimpico.
In corsa per un pass olimpico anche Marta Cavalli. L’atleta di San Bassano, infatti, è stata selezionata in una short list di 5 atlete per la strada donne, ma una tra lei, Marta Bastianelli, Tatiana Guderzo, Elisa Longo Borghini e Soraya Paladin dovrà rimanere in Italia.
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