passaggio a Viadana
presidente Canottieri Flora
da Manganiello di Pinerolo
a Ruggero della Juve Stabia
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Fulgor Omegna – Pallacanestro Crema: 79-71
Crema parte bene, dà l’impressione di crederci ma si spegne dopo pochi minuti, cedendo alla forte Omegna in gara 1 dei quarti di finale.
Nonostante un monumentale Arrigoni, che sul parquet che lo ha visto protagonista per cinque stagioni ha sfoderato una prestazione da 26 punti e 12 rimbalzi, i rosanero sono apparsi troppo inferiori sotto le plance al cospetto di una formazione ricca di chili e centimetri.
Privo di Drocker, che cercherà di recuperare per martedì, coach Eliantonio ha dovuto chiedere gli straordinari a Montanari.
L’inizio, come detto, sorride agli ospiti, che vanno avanti a metà quarto per 11 a 6. Qui però qualcosa si inceppa: Crema comincia a tirare a salve, non trovando la retina per 6′ e subendo nel proprio pitturato la fisicità degli avversari.
La Fulgor chiude il primo quarto sul 20 a 11 e dilata ulteriormente il vantaggio nel secondo, nonostante manchi sul tabellino il nome di Balanzoni, generalmente miglior marcatore dei piemontesi.
Quando anche il centro scuola Varese entra nel match, la contesa diventa impari.
Omegna arriva anche la +19 (40/21) prima che una reazione rosanero propiziata dal solito Arrigoni porti al 44 a 30 dell’intervallo.
Il match si riapre ad inizio ripresa, quando Crema piazza un parziale di 7 a 0 che però stimola gli uomini di Andreazza, che riprendono subito a schiacciare sul pedale dell’acceleratore.
Prandin non sbaglia nulla, Balanzoni nel pitturato e’ una sentenza e Procacci, oltre a guidare l’attacco dei suoi, toglie ossigeno e lucidità ai portatori di palla cremaschi.
Omegna riprende un margine di sicurezza e chiude il terzo quarto sul 60 a 45.
Arriva anche il +20, poi dopo vari minuti in controllo la truppa di Andreazza stacca la spina un po’ troppo presto ma Crema riesce solo a dimezzare lo svantaggio.
Finisce 79 a 71, in attesa di gara due di martedì.
“Drocker era infortunato, speriamo di recuperarlo per martedì”, dice coach Eliantonio. “È stata una partita di playoff, quindi tosta, noi abbiamo subito troppo le loro iniziative nel primo tempo, siamo stati troppo soft sul perimetro.
Abbiamo provato a rientrare ad inizio secondo tempo, poi loro ci hanno ricacciato indietro. Adesso resettiamo tutto, cerchiamo di capire come colpirli martedì, sperando che Drocker rientri e che recuperi Montanari che ha preso una scavigliata negli ultimi minuti.”
Marco Cattaneo