Cremonese

La Cremonese ripartirà affrontando una Reggina rilanciata dalla cura Baroni

Baroni alla guida della Cremonese (foto Sessa)

Si avvicina il momento del ritorno in campo per la Cremonese. Si avvicina il rush finale della Serie B. Quattro giornate nel giro di dieci giorni a partire da sabato prossimo per emettere tutti i verdetti della regular season. I grigiorossi, che ancora non hanno raggiunto la salvezza matematica, oltre alle difficoltà di un calendario fitto, con gare estremamente ravvicinate, dovranno anche fare i conti con avversarie non facili da affrontare.

Tanto per cominciare, sabato prossimo, 1° maggio, arriverà allo Zini la Reggina, una delle squadre più in forma del torneo. I calabresi, infatti, hanno perso soltanto due delle ultime sedici gare disputate. In pratica, negli ultimi tre mesi gli amaranto sono stati battuti solo dall’Empoli capolista (3-0 a inizio marzo) e dal Brescia (1-0 un mese e mezzo fa). La Reggina è riuscita a svoltare a livello di rendimento con l’arrivo in panchina di Marco Baroni, che nella scorsa stagione guidò proprio la Cremonese per undici giornate, subentrando a Rastelli a ottobre per poi essere esonerato a gennaio.

Dopo aver lottato per buona parte della stagione per non retrocedere, la formazione calabrese ha risalito la classifica portandosi a ridosso della zona playoff. Ora, in vista degli ultimi quattro incontri, la squadra allenata da Baroni punta con decisione a conquistare un posto negli spareggi promozione. Sabato allo Zini la Reggina dovrà fare a meno dello squalificato Montalto, un altro ex grigiorosso. La Cremonese, invece, non avrà a disposizione Strizzolo, anche lui fermato dal giudice sportivo, e l’infortunato Ceravolo. Rimangono in dubbio Celar e Ravanelli, che si stanno allenando a parte.

Mauro Maffezzoni

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