Pergolettese

Pergo, missione compiuta: lo 0-0 con la Giana (e gli altri risultati) valgono la salvezza

La Pistoiese, infatti, potrebbe salire al massimo a 10 punti dalla Pergolettese ma i playout si giocano solo se il gap è di 8 punti. Peraltro il pareggio della Pro Sesto col Renate lascia la quartultima a -4 dalla Pergolettese e dunque è un’ulteriore certezza che i gialloblu non possono più finire nei playout.

La Pergolettese è salva: giocherà in serie C per il terzo anno di fila nella prossima stagione. Per la matematica è bastato un pareggio, uno 0-0 non troppo esaltante al “Voltini” contro la Giana Erminio, ma sufficiente per mantenere la categoria grazie al ko della Pistoiese in casa col Grosseto. I gialloblu, infatti, salgono a +13 rispetto ai toscani e così facendo, con soli 90 minuti da giocare (in casa del Pontedera), sono matematicamente salvi.

La Pistoiese, infatti, potrebbe salire al massimo a 10 punti dalla Pergolettese ma i playout si giocano solo se il gap è di 8 punti. Peraltro il pareggio della Pro Sesto col Renate lascia la quartultima a -4 dalla Pergolettese e dunque offre un’ulteriore certezza: i gialloblu non possono più finire nei playout, dato che nella peggiore delle ipotesi sarebbero quintultimi ma in quel caso la penultima retrocederebbe matematicamente senza playout.

Il primo tempo scivola via senza sussulti, fino al tentativo al 37’ del bomber ospite Perna, contrato in corner dopo doppio dribbling al limite. Dall’angolo Dalla Bona per il terzo tempo di Bonalumi, che inzucca alto.

La Giana vuole la vittoria più della Pergolettese, che però è attenta su ogni situazione, specie da fermo. Quando Perico a inizio ripresa ha spazio dal limite, calcia fuori dai pali. Brivido al 68’: punizione da dietro del solito Dalla Bona, Marchetti di testa anticipa tutti in area, ma la sfera sfila a lato del palo.

Il caldo e la paura fanno a questo punto la differenza. E l’unica altra emozione, al 91’, è la zuccata sul secondo palo di Perna, che finisce di poco fuori. Lo 0-0 salva la Pergolettese nella domenica che certifica il salto in B del Como e costringe la Giana a soffrire ancora per 90’: domenica prossima per il team di Gorgonzola c’è la Pistoiese e pure la Lucchese lì dietro è in agguato.

Giovanni Gardani

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