Cremonese

34° turno di Serie B Imprese Salernitana e Ascoli, buio Frosinone

Il turno numero 34 di B si è aperto venerdì con la clamorosa vittoria dell’Ascoli in casa della SPAL. I ragazzi di Sottil fanno la voce grossa a Ferrara imponendosi per 1 a 2 grazie alle reti di Sabiri e Bajic che annullano l’iniziale vantaggio firmato dal solito Valoti. Terza vittoria consecutiva per i bianconeri che ora sognano addirittura la salvezza senza dover passare dai playout, prima sconfitta invece per Rastelli dal suo arrivo a Ferrara.

Nel pomeriggio di ieri l’Empoli ha compiuto l’ennesimo passo verso la promozione in A. Pratica Brescia archiviata con un convincente 4-2 grazie ad un clamoroso errore di Joronen in apertura di match ed alle reti di Bajrami, Stulac e Matos. A poco sono serviti i goal degli ospiti firmati da Bjarnason e dall’ex Donnarumma.

Torna a vincere il Lecce che, in una gara tutt’altro che scontata, riesce ad imporsi a Vicenza. Al goal di Pettinari risponde Jallow, ma al 67’ decide l’incontro il goal di Henderson. I salentini grazie a questi tre punti riescono a mantenere il secondo posto in classifica a +1 sulla Salernitana.

All’Arechi succede di tutto. Il Venezia passa in vantaggio nel primo tempo grazie alla rete di Maleh, ma nel finale accade l’incredibile. Gondo sostituisce un esausto Tutino al minuto 81 e diventa l’eroe di giornata siglando prima il pareggio al 92’ e poi il goal vittoria al 94’. Vittoria fondamentale e terzo posto blindato per la squadra di Castori.

Torna alla vittoria il Monza dopo quattro gare senza tre punti. Al Brianteo parte molto meglio la Cremonese che domina il match per trenta minuti senza concretizzare. La partita cambia al 34’ quando i padroni di casa trovano il vantaggio al primo squillo grazie alla rete di Frattesi, a cui si somma, quattro minuti più tardi, il raddoppio di Mota Carvalho. Nella ripresa i grigiorossi riaprono il match grazie all’autogol di Sampirisi, ma il risultato non cambia nel finale. Il Monza grazie a questi tre punti effettua il controsorpasso sul Venezia e riconquista la quarta posizione.

Tre punti d’oro anche per il Cittadella che riesce ad avere la meglio del ChievoVerona in quello che si poteva definire a tutti gli effetti uno scontro diretto per i playoff. La gara, molto equilibrata e disputata su ritmi elevati, viene decisa all’82’ dal solito Mario Gargiulo, al suo ottavo centro stagionale.

Vince ancora la Reggina, al suo quinto risultato utile consecutivo. Al Granillo apre le danze Montalto, pareggia la Reggiana con il goal di Kargbo e nel finale decide la rete di Rivas. Gli amaranto si trovano ora a -1 dall’ottava posizione e possono sognare in grande.

Dopo tre sconfitte consecutive torna a vincere anche il Pisa contro un Cosenza sempre più giù in classifica e sempre più a rischio retrocessione. Succede tutto nel secondo tempo: Gucher, Mazzitelli e Marin confezionano un 3-0 pesantissimo che rischia seriamente di avvicinare i lupi alla C.

Va al Pordenone lo scontro diretto contro il Frosinone. Decide il match una doppietta in tre minuti di uno scatenato Ciurria. I ramarri raggiungono in classifica i ciociari a quota 40 punti, mantenendo così le distanze sull’Ascoli. Funziona la cura Domizzi, molto meno quella Grosso.

Rinviata al 27 aprile la gara tra Pescara e Virtus Entella.

Simone Guarnaccia

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