Pallacanestro Crema dura e vincente: a Ragusa passa 59-54

Al termine di un incontro non bello tecnicamente, ma intenso e combattuto fino al 40′ la Pallacanestro Crema strappa i due punti alla Virtus Ragusa ed ottiene la seconda vittoria esterna stagionale. Lo staff cremasco torna dalla Sicilia con una vittoria importante e qualche capello grigio in più, dopo un ultimo quarto nel quale i fantasmi di Torrenova hanno fatto prepotentemente capolino.

Siciliani avanti nel primo quarto, quando sul 16 a 5 raggiungono l’unico vantaggio in doppia cifra. Al solito Arrigoni, autore di 24 punti, si aggiungono 5 punti consecutivi di Bianchi per terminare la frazione sul 20 a 15. Mastroianni e Ianelli tengono avanti Ragusa, ma nella seconda parte del quarto Crema passa in vantaggio chiudendo all’intervallo sul 35 a 32, nonostante diversi errori ai liberi.

La truppa di Eliantonio aumenta il vantaggio alla ripresa del gioco, iniziando l’ultima frazione sul 48 a 40. Inspiegabilmente, come accaduto a Torrenova, l’attacco cremasco si inceppa per molti, troppi minuti. Ragusa non fa molto, ma raggiunge i rosanero sul 48 pari, prima che Arrigoni metta i primi due punti cremaschi dopo 6’47”. Le squadre appaiono stanche, ma Crema ha più reattività e la mette a frutto. Dopo una tripla di Bianchi Arrigoni contesta una palla che Montanari raccoglie portando a 5 i punti di vantaggio di Crema. Potrebbe replicare Del Sorbo, che però dopo lo steal non capitalizza il contropiede.

Nel mezzo, alcuni importanti rimbalzi di Trentin che a pochi secondi dalla fine va in lunetta sul +3. La mano non trema e fissa il risultato finale sul 59 a 54.

Il playmaker cremasco Luca Montanari a fine match:”Venivamo da una bruttissima trasferta a Bologna, dove ci siamo trovati totalmente disorientati, invece oggi a Ragusa abbiamo dimostrato di essere una squadra compatta anche perché venivamo da una settimana nella quale infortuni ed influenza non ci hanno permesso di allenarci al meglio. È stata una vittoria molto importante, ci dà un’identità chiara  in trasferta. Pur avendo avuto basse percentuali in attacco, abbiamo gestito bene la partita e ci siamo rifatti in difesa. Ci siamo buttati su tutti i palloni vaganti, ci siamo sacrificati, è stata una partita vinta in difesa, conquistata e meritata.”

Domenica big match contro la capolista Agrigento.