Una grande Cremonese pareggia 1-1 contro la Spal allo Zini
Cremonese – Spal 1-1
CREMONESE (4-2-3-1): Carnesecchi; Zortea, Bianchetti, Terranova, Valeri; Bartolomei (83′ Nardi), Castagnetti; Valzania (77′ Gustafson), Gaetano (58′ Pinato), Celar; Strizzolo (58′ Ciofani). A disposizione: Alfonso, Volpe, Girelli, Ghisolfi. All. Pecchia.
SPAL (3-5-2): Berisha; Tomovic, Vicari, Ranieri; Strefezza (91′ Seck), Missiroli, Esposito, Valoti, (74′ Mora) Sala (74′ Sernicola); Floccari (26′ Dickmann), Paloschi. A disposizione: Thiam, Minelli, Murgia, Okoli, Viviani, Spaltro, Moro, Brignola. All. Marino.
ARBITRO: I. Robilotta di Sala Consilina. Assistenti: Longo di Paola e Galetto di Rovigo. Quarto uomo: Amabile di Vicenza.
RETI: 63′ Paloschi (S), 85′ Ciofani (C).
AMMONITI: Castagnetti (C), Bartolomei (C), Tomovic (S), Terranova (C).
E’ la prima allo Zini di mister Pecchia alla guida della Cremonese in una serata dal freddo pungente e con il campo visibilmente ghiacciato. L’allenatore in piedi davanti alla panchina si fa sentire fin dai primi minuti con parole di incoraggiamento, ma deciso nel dettare i tempi di gioco soprattutto ai calciatori più giovani.
La prima fiammata è di Strizzolo al 5’, ma di testa non inquadra la porta. Al 12′ Strefezza butta in mezzo un cross respinto dalla difesa grigiorossa. 14’: punizione di Bartolomei da buona posizione che si infrange sulla barriera. E’ la Cremonese a fare la partita. Marino è costretto al primo cambio a metà del primo tempo per un problema ad un occhio di Floccari, al suo posto entra Dickmann.
Al 27’ una combinazione Valzania – Gaetano fa balzare in piedi la dirigenza in tribuna, ma il tiro del fantasista è impreciso. La Spal si salva su Celar, poi Gaetano sfiora l’incrocio dei pali con un gran tiro. Ancora Cremonese al 33’ con Terranova di testa sugli sviluppi di una punizione battuta da Castagnetti. La Cremonese diventa più pericolosa ad ogni azione, mentre la Spal si affida alle fiammate di Strefezza ma nulla più. Berisha si salva prima su una bomba di Strizzolo e poi su Valzania, ancora Terranova di testa e il portiere para a terra. E’ una Cremo convincente e propositiva che costruisce e si rende pericolosa ad ogni azione arrivando al tiro con facilità. Peccato non essere riusciti a concretizzare nessuna delle tante occasioni prodotte nel primo tempo. Squadre negli spogliatoi sullo 0 a 0.
Si riparte con lo stesso copione e Celar regala la prima emozione dalla distanza con Berisha costretto a salvarsi in angolo. La cronaca si arricchisce minuto dopo minuto di occasioni che vedono protagonista la Cremonese che lavora tanti palloni nell’area avversaria mancando sono nella finalizzazione. Pecchia prova ad inserire forze fresche con Ciofani e Pinato che vanno a rilevare Strizzolo e Gaetano. Ma il calo fisico spiana la strada alla beffa che arriva al 63’. Paloschi anticipa Terranova girando in porta un cross di Sala. Lo svantaggio sposta per un attimo gli equilibri e la Cremo concede campo agli avversari, ma basta poco per ritrovarsi: ancora una volta è il portiere degli ospiti Berisha a dover fare gli straordinari su un gran tiro di Valeri.
Poi Celar non inquadra lo specchio della porta. E’ Ciofani in acrobazia a rimettere tutto in parità a due passi dalla porta. 1 a 1 che riporta entusiasmo in casa grigiorossa e che raddrizza la gara. Nel finale ancora Cremo, ma ormai la stanchezza si fa sentire e non succede più nulla. Un punto prezioso, per come si era messa la partita, ma che non rispecchia i valori visti in campo: 18 tiri dei padroni di casa, la metà nello specchio della porta, contro i sei complessivi della Spal, con 11 corner per i grigiorossi e 3 per la squadra dell’ex Strefezza. Nel complesso la migliore Cremonese dall’inizio della stagione si deve accontentare di un solo punto in attesa di tempi migliori.
Cristina Coppola
