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Vanoli, dominio al PalaRadi: 101-67 Cantù mai in partita

(foto Sessa)

Vanoli Cremona: TJ Williams 16, Lazar Trunic, Giuseppe Poeta 3, Fabio Mian 6, Marcus Lee 14, David Cournooh 7, Topias Palmi 10, Daulton Hommes 23, Jarvis Williams 20, Andrea Donda.

Pallacanestro Cantù: Donte Thomas 7, Sha’markus Kennedy 2, James Woodard 7, Gabriele Procida 15, Maarty Leunen 7, Andrea La Torre 2, Jazz Johnson 10, Jordan Bayehe 13, Biram Baparapè, Andrea Pecchia 4.

La Vanoli Cremona non patisce cali fisici e vince il secondo match in quattro giorni, battendo Cantù al PalaRadi 101-67. Daulton Hommes infiamma le retine in apertura con un 2/2 da tre, ma Cantù segue, 6-6. I comaschi dopo un avvio poco convincente ingranano da tre e agganciano 12-12. Galbiati fa entrare Lee e Poeta per cambiare marcia, la Vanoli sposta il gioco nel pitturato e stacca gli ospiti 20-14. Cantù va in magra per tutto il tempo restante. Cremona cambia e dosa l’attacco in base alla situazione, Cantù con un 6/18 al tiro fatica a segnare, i primi 10′ terminano 27-14.

Cremona apre il secondo quarto con due attacchi sopra il ferro e apre un 4-0 di parziale: timeout Pancotto dopo 50 secondi. Cantù rientra bene grazie alle triple di Johnson e Woodard, che portano al time out Galbiati sul punteggio di 31-22. L’attacco comasco inizia a girare con più fluidità: Cantù segna collettivamente, per Cremona risponde Hommes con 5 punti in due possessi. Reti infiammate al 4′: due triple firmate Hommes e TJ Williams in casa cremonese, cui risponde Procida con una tripla e un tap in a rimbalzo (44-33). Con Hommes in panchina ci pensa TJ Williams a guidare l’attacco, 11 punti per lui. Il vero miracolo è nella difesa, con Cantù che viene fermata per due volte: la prima costretta ad un tiro forzato, la seconda allo scadere dei 24”. Continua il momento no dei comaschi: errore dalla distanza e doppio palleggio nell’azione seguente permettono alla Vanoli di chiudere all’intervallo 51-36.

Al rientro dall’intervallo Cremona prosegue il solco tracciato: difesa solida e attacco corale, 63-40. I biancoblù di casa tirano con il 50% da tre (8/16) Cantù, non riesce a tenere il ritmo e attacca dalla media distanza. Gli ospiti proseguono le scorribande a canestro, Galbiati risponde con Lee e Jarvis Williams per limitare la manovra offensiva: 66-45. I ragazzi di Pancotto si destano e guadagno terreno, Cremona a 5 falli di squadra si limita in difesa, 66-52. Non migliorano le percentuali di Cantù da tre, ma crescono quelle da due. La squadra comasca è la vera protagonista della seconda parte di quarto, ma Cremona mantiene il vantaggio, 72-54.

Nell’ultima ripresa, inizio di quarto lento per entrambe le squadre, ma è ancora Cremona a condurre con un parziale di 8-0. Squadre stanche e tanti errori. Cantù riprova dalla lunga con Leunen, ma è solo ferro. Lee spezza il digiuno di canestri con un gancio in area e Bayehe chiude il parziale di Cremona sul 10-2 (85-56 il risultato complessivo). Galbiati approfitta del divario per dare minuti a Trunic e Donda, garage time lungo per i padroni di casa. Biancoblù padroni del match con una Cantù ormai in balia degli avversari. Ritoccata alle statistiche per J. Williams, 20+5 rimbalzi e Hommes, 23+ 6 rimbalzi e 4 assist. Chiudono il match i primi due punti di Donda per il 101-67.

Lorenzo Scaratti

Fotoservizio Francesco Sessa

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