presidente Canottieri Flora
da Manganiello di Pinerolo
a Ruggero della Juve Stabia
presidente Canottieri Flora
da Manganiello di Pinerolo
a Ruggero della Juve Stabia
Prima della rifinitura di oggi, lunedì 7 dicembre, che precede il derby di domani tra Cremonese e Brescia (calcio di inizio allo Zini alle 15.00), Pierpaolo Bisoli ha parlato alla stampa. Ancora fresco il ricordo del successo di sabato 5 contro la Virtus Entella: “La vittoria con l’Entella è stata voluta ed ottenuta con il sacrificio e la voglia di uscire da una situazione davvero difficile: i ragazzi sono stati davvero bravi. Per quanto riguarda il turn over ci sono diverse situazioni che devo valutare ancora attentamente, perché il campo sabato era pesantissimo e ci sta che qualcuno ancora non abbia recuperato al meglio la condizione”.
Bisoli ha quindi parlato degli aggiustamenti tattici visti nell’ultimo match, dove è tornato al 4-3-3 e ad avere un atteggiamento più coperto: ““In situazione delicate come quella che stiamo attraversando dare punti di riferimento certi alla squadra rende più consapevoli. Il 4-3-3 era nel nostro Dna la passata stagione, anche in questa possiamo proseguire sulla stessa strada. Prima della gara con l’Entella abbiamo sempre dato più punti di riferimento agli avversari, sabato abbiamo optato diversamente sfruttando altre caratteristiche presenti in organico. La mobilità con l’Entella ha dato buoni risultati, ma ogni partita fa storia a sé”.
Il tecnico analizza poi il prossimo avversario: “E’ un derby e i derby sono partite particolari che, dico io, non vanno giocate ma vinte. Questo lo disputeremo su un campo pesante con le tossine del precedente impegno ancora da smaltire: lo vincerà chi avrà più forza e più voglia. E di voglia ne abbiamo parecchia. Per quanto riguarda i problemi del Brescia non li conosco: non sono così presuntuoso da guardare in casa d’altri. Posso solo dire che si aspettavano più punti, ma lo stesso vale per noi. Speriamo di aver trovato la quadratura e di confermare quanto di buono fatto sabato: dobbiamo recuperare quanto lasciato alle nostre spalle in precedenza. Il campionato di B comunque è strano e difficile per tutti. Prendiamo la Reggiana, una squadra che sembra faccia fatica invece incontra la regina del mercato e vince 3-0. In Serie B bisogna sempre restare molto umili”. Nel Brescia è tesserato anche il figlio di Bisoli, Dimitri: “Lo sento tre volte al giorno, ma non certo per parlare della partita. Purtroppo ha contratto anche lui il virus e mi preoccupo di quello. Poi, certo, il Brescia perde un giocatore importante e questo è un problema in meno per noi”.
In casa Cremonese, però, bisogna fare i conti con qualche assenza: “Per Fornasier siamo ancora solo alle valutazioni ma si teme possa essere uno stiramento che lo costringerà a uno stop prolungato. Peccato, è un giocatore iniziava a stare bene proprio ora e l’abbiamo riperso. E’ un po’ la fotografia di questo inizio di stagione. Secondo me con l’Entella ha disputato un’ottima gara. Zortea e Ravanelli li valuteremo in queste ore ma a noi servirà ancora gente pronta alla battaglia”. Al termine dell’allenamento, Crescenzi, Fornasier, Girelli, Ravanelli e Zortea non sono stati convocati.
Parlando del possibile 11 titolare, l’allenatore di Porretta Terme ha spiegato: “Bianchetti sta disputando un ottimo campionato nonostante anche lui abbia avuto qualche problemino fisico. L’ho visto fare benissimo sia come terzino sia come centrale: valuterò come impiegarlo. Buonaiuto ti dà fantasia, sa saltare l’uomo: penso che quella sia una posizione dove può dare garanzie. Zortea mi piacerebbe averlo a disposizione, perché purtroppo finora non è stato così. Per caratteristiche è un elemento che può essere alternato in entrambe le posizioni a seconda delle partite che andremo ad affrontare”.
A preoccupare anche le condizioni meteo, con la pioggia che dovrebbe essere nuovamente protagonista del match: “Sabato i ragazzi mi hanno dato gioia al di là della vittoria: ho visto gente che ha voglia di combattere per uscire da questa situazione e il carattere in questa categoria è fondamentale. Ho bisogno di tutti: ho chiesto loro di stringere i denti, non dare retta ai dolorini. Dobbiamo farlo per noi, per la proprietà, per i tifosi. Recuperare in così poco tempo non è facile, ma la fatica dovrà essere la nostra alleata in battaglia”.