Boschetto: spogliatoi della palestra ancora in attesa di intervento risolutivo
Due anni sono passati da quando emergeva in tutta la sua gravità lo stato di degrado della palestra del Boschetto: acqua piovana sul campo da gioco e infiltrazioni dal soffitto di bagni e spogliatoi. Le foto scattate poche settimane fa, lo scorso ottobre, mostrano una situazione ancora peggiorata, con grandi macchie d’umidità che dal soffitto scendono lungo le pareti del blocco spogliatoi. Nei bagni, grossi lembi di pittura si sono staccati dalle pareti. Mentre alcuni lavori di risanamento dei solai sono stati fatti nell’attiguo centro civico, gli spogliatoi non hanno visto interventi del tutto risolutivi.
La palestra, oggi inutilizzata essendo sospese tutte le attività sportive causa Covid, appena prima del lockdown in occasione di un’abbondante pioggia, era risultata ancora una volta inagibile per chiazze d’acqua a terra. Il problema si ripresenterà alla ripresa (auspicabile) dell’attività motoria nella scuola primaria. Il fatto è che durante la lunga sosta estiva e poi nella breve riapertura settembrina, gli interventi sono stati del tutto insufficienti.
I contatti tra Comune, proprietario della struttura e Us Esperia, la società che ha in gestione l’impianto in realtà non si sono mai interrotti e proprio in queste ore è in corso un’interlocuzione tra assessore allo Sport Luca Zanacchi, con il suo staff tecnico e la società. “Fin da prima del Covid – spiega Zanacchi – il rifacimento della copertura della palestra era inserito nel piano opere Pubbliche per un importo di 150mila euro. Il problema come noto è la presenza di amianto che deve essere rimosso prima di poter intervenire sulla guaina. Siamo consapevoli che lì servono interventi straordinari che spettano al Comune, ma c’è anche una manutenzione ordinaria che compete alla società che ha in gestione l’impianto”.
Nella speranza che i 150mila euro siano ancora confermati tra le opere pubbliche, resta il problema delle infiltrazioni nel blocco spogliatoi e nelle stanze attigue di servizio: “Già l’anno scorso, subito dopo l’insediamento della Giunta, abbiamo fatto un sopralluogo che aveva evidenziato i problemi, causati anche dall’ostruzione del canale di gronda a causa del fogliame proveniente da un grosso bagolaro lì presente. Lo abbiamo fatto potare, abbiamo liberato i canali di scolo e abbiamo fatto una prima manutenzione sulla copertura in lamiera che sicuramente nel tempo si è mossa. E’ già in programma un nuovo intervento di manutenzione, con pulitura del fogliame e controllo della copertura, ma resta il fatto che il mancato utilizzo di quegli ambienti non aiuta la situazione: senza ricambio d’aria e senza riscaldamento l’umidità si accumula. Ripeto, il tema è all’ordine del giorno tra il nostro staff tecnico e la società. C’è bisogno di innescare un meccanismo virtuoso: ci siamo mossi sapendo che la palestra è utilizzata dalla scuola di mattino e nel primo pomeriggio ed è una situazione che deve assolutamente risolversi”.
“E’ un problema che esiste da anni – spiega Silvio Sassano a nome dell’Us Esperia -. Da metà ottobre purtroppo la società è inattiva e non per nostra volontà. Abbiamo ricevuto dall’ufficio tecnico comunale l’elenco degli interventi che dovrebbero essere attuati, sia da parte nostra che dell’ente e daremo un nostro riscontro. Certo, noi faremo le pulizie e quant’altro di nostra competenza, anche la ritinteggiatura delle pareti danneggiate, in vista di una ripresa delle attività che presumiamo non possa avvenire prima di metà gennaio”. E’ chiaro però che se la copertura non sarà definitivamente sistemata – e questa è operazione straordinaria – il problema infiltrazioni finirà con il ripresentarsi. gbiagi