Piscina comunale chiusa anche agli agonisti: lettera delle società sportive contro decisione di SM
Piscina comunale di Cremona chiusa anche ai big del nuoto. Questa la decisione presa da Sport Management, la società che gestisce l’impianto. Il Dpcm prevede l’apertura degli impianti a tutti gli atleti tesserati Fin nel rispetto dei protocolli per contrastare il virus, per assicurare la continuità della preparazione in vista delle varie gare. Questo vuol dire che a Cremona gli atleti che possono sfruttare l’impianto cremonese a porte chiuse sono circa 500.
Ma SM,, almeno per ora, ha deciso di chiudere tutti i suoi impianti su territorio nazionale; questo ha portato alcuni atleti nazionali delle canottieri cremonesi ad allenarsi Brescia. In questi giorni si sono susseguiti incontri in merito, tanto che Assocanottieri ha mandato una lettera all’assessore Zanacchi affinché faccia da ponte con la società veronese per ottenere la riapertura dell’impianto cremonese.
“In considerazione della normativa vigente in tema di emergenza sanitaria, – si legge nella missiva – a nome di Assocanottieri e delle associate tutte, chiediamo con la presente la riapertura della Piscina Comunale di Cremona per gli allenamenti degli agonisti di livello nazionale. Al fine di riprendere e continuare gli allenamenti degli atleti agonisti di livello nazionale nelle diverse categorie, così come comunicato dalla Federazione Italiana Nuoto attraverso il sito web ufficiale e confermato dalle sezioni regionali della stessa Federazione; anche al fine di garantire i risultati nelle prossime competizioni e gare nazionali in calendario, le nostre società chiedono la possibilità di riaprire la Piscina Comunale di Cremona struttura necessaria alla continuità della preparazione dei nostri atleti cremonesi”. Oggi pomeriggio l’assessore Zanacchi incontrerà i vertici di sport management per capire quale disponibilità darà la società veronese.