numeri e statistiche
del ritorno con la Juve Stabia
per Offanengo: c'è Sara Bellia
di Around Cremona Project
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Alla vigilia della sfida contro lo Spezia, in programma domani sera, venerdì 24 luglio, alle 21.00 allo Zini, Pierpaolo Bisoli non teme condizionamenti. Nell’anticipo delle 18.45, infatti, se il Crotone dovesse vincere con il Livorno estrometterebbe di fatto lo Spezia dalla corsa al secondo posto che varrebbe la promozione diretta in Serie A: “A noi non cambia niente e credo nemmeno allo Spezia, perché credo che in questo momento stia pensando più a conservare il terzo posto che non ad inseguire il secondo. Penso quindi che il risultato del Crotone sia ininfluente”. La posta in palio è però alta: “Dobbiamo lavorare giornalmente per cercare di ottenere il massimo da questa squadra. La concertazione deve essere alta perché non abbiamo ancora raggiunto la meta: la preoccupazione è tenerla alta ogni partita. Non so se servono 3 o 4 punti per la salvezza, ma se vinciamo avremo quasi sicuramente portato in porto la nave”.
“Siamo consapevoli – spiega Bisoli parlando ancora dell’avversario – che è una squadra importante, che ha fatto un grande campionato e viene da una striscia di risultati importanti, a parte l’ultimo match perso immeritatamente. Lo Spezia ha un’identità forte, dei giovani forti e ha certezze consolidate. Hanno un grande possesso palla, ma non è detto che si vinca con quello: si vince sfruttando le situazioni, poi ognuno ha la propria visione di gioco”.
L’allenatore emiliano sottolinea quindi la pericolosità dell’attacco bianconero: “Cercheremo di limitare questo attacco importante provando a toglier loro la palla il prima possibile e facendola arrivare alle loro punte il più sporca possibile”. Il tecnico grigiorosso, in ogni caso, non teme il confronto: “Abbiamo preso delle contromisure, come loro a noi: sarà una partita difficile, ma siamo pronti perché possiamo fare risultato contro chiunque e se rispettiamo i nostri valori siamo una squadra forte come le altre, anche se è chiaro che dovremo tenere alta la concentrazione. Noi siamo una squadra che era partita per altri traguardi, ma ora i valori stanno venendo fuori”.
Una partita che i grigiorossi affronteranno con ogni probabilità ancora con il 4-3-3, pur dovendo fare a meno anche di Piccolo infortunatosi in allenamento: “Dispiace perché poteva essere un’arma importante. Finora abbiamo lavorato su due sistemi di gioco, il 4-3-3 (l’altro è il 4-2-3-1, ndr) è più consolidato, poi a partita in corso e in determinate situazioni si può cambiare”. Assente anche Valzania (squalificato, ndr): “Sarà molto importante, era tra quelli che stava facendo meglio. Abbiamo delle alternative, in settimana ho provato qualcosa e dovremo essere bravi a riproporlo in partita”. “A Perugia – ha concluso Bisoli – il centrocampo ha fatto una delle migliori partite da quando sono qui, come fraseggio, possesso palla e occupazione degli spazi. Ormai dobbiamo convivere con questa emergenza in mediana. Sono tranquillo perché ho alternative tra cui scegliere che mi garantiscono delle opportunità”.