Cremonese, Bisoli viaggia a una media di 2 punti a gara Dopo la sosta il cambio di marcia
Sono 10 i punti raccolti dalla Cremonese dopo la ripresa del campionato, 13 se si aggiungono anche i tre fondamentali racimolati ad Ascoli nel recupero della 25esima giornata. Analizzando una situazione equa per tutte le squadre, quindi dalla 29esima giornata, solo Crotone, Spezia e Trapani (poi penalizzato di un punto) hanno conquistato più punti dei girigiorossi: 12.
Limitando lo sguardo alla zona salvezza, escludendo il Livorno già retrocesso e che ha mosso la classifica di tre lunghezze, ad emergere sono soprattutto le frenate di Pescara (6 punti), Perugia (5) e soprattutto Juve Stabia (2). Ascoli e Cosenza (10 lunghezze conquistate) hanno avuto un ruolino identico a quello della squadra di Bisoli, mentre il Venezia leggermente inferiore (9).
Allargando l’analisi alla gestione dell’allenatore emiliano, in ogni caso, emerge una media punti di 2 a partita, frutto delle 16 lunghezze conquistate in otto gare (cinque vittorie, un pareggio e due sconfitte). A pesare, sia nel computo dei punti post lockdown che nella media punti, i due ko con Benevento e Cosenza che, sebbene per motivi diversi, hanno lasciato più di un rammarico in casa grigiorossa.
Il ruolino di marcia di Bisoli, in ogni caso, è doppia rispetto a quella tenuta da Marco Baroni (1 di media a gara in 11 match), così come sia del Rastelli 1 (1,2 punti di media in 7 partite) che del Rastelli 2 (0,75 di media in 8 incontri).