Chromavis Abo, ecco Visintini. Promossa dal vivaio anche Colombetti
La Chromavis Abo ha un nuovo “braccio pesante”: Giulia Visintini. La prima squadra di Offanengo rinforza il reparto laterale d’attacco con l’opposta friulana, classe 1995 reduce dalla scorsa stagione in B1 con la Conad Alsenese, mentre due annate pallavolistiche fa aveva sfidato le neroverdi cremasche nei play off (quarti di finale) indossando la maglia dell’Anthea Vicenza.
Nata il 26 novembre 1995 a San Daniele del Friuli (Udine), la Visintini è originaria di Codroipo ed è alta un metro e 85 centimetri. Nel suo paese ha giocato le giovanili fino all’under 18, prima di approdare in B2 a Martignacco nella stagione 2012-2013. L’annata successiva l’ha vista sbarcare in B1 con il Volley Udine per poi approdare in Emilia a San Lazzaro di Savena (Bologna) nella stessa categoria. Nella stagione 2015-2016 l’assaggio dell’A2 con la Saugella Monza, poi il ritorno a San Lazzaro, l’esperienza trentina all’Argentario e infine Vicenza e Alsenese (sfidando Offanengo in allenamento congiunto e nel Trofeo Duemme) per un poker di stagioni in B1.
“Giulia – spiega il direttore sportivo della Chromavis Abo, Stefano Condina – è stata tra le top scorer della scorsa stagione nel girone A di B1. Mi era piaciuta due anni fa quando l’abbiamo incontrata nei play off con Vicenza e per questo l’ho seguita anche nella scorsa stagione. Seppur giovane, ha già esperienza in categoria ed è stata la prima scelta di coach Dino Guadalupi. Da parte sua c’è stata subito la volontà di venire a giocare a Offanengo e grazie anche alla sua procuratrice Francesca Livi l’operazione si è conclusa velocemente e positivamente”.
“Conoscevo questo ambiente – confessa Visitnini – come realtà quando l’avevo sfidata con Vicenza nei pla off. Avevo visto un palazzetto bellissimo, pieno di tifosi e mi aveva colpito. Giocare al PalaCoim era comunque bello e ti caricava; questo posto mi ha sempre incuriosito e quando mi è stata formulata la proposta ero molto contenta. Ho sempre sentito parlare bene di questa società e si nota fin da subito l’organizzazione, anche solo dal riscaldamento pre-gara”. Quindi aggiunge. “Come opposta mi piace attaccare più palloni possibili, ormai conosco la B1 da diversi anni e giocare a pallavolo mi diverte. Il mio idolo sportivo risponde al nome di Serena Ortolani: fin da piccola ‘costringevo’ i miei genitori a portarmi a vedere le sue gare e tramite amiche poi me l’hanno presentata”. Capitolo obiettivi. “Dopo un anno interrotto a metà, ho l’aspettativa di fare il meglio possibile: io come tutti gioco per vincere e metterei nel mirino i play off”. Fuori dal campo, la 25enne studia Pubblicità e comunicazione creativa all’Unimore (Modena-Reggio) nel percorso della laurea magistrale. Tra i suoi hobby, leggere e viaggiare.
L’opposta Visintini è il quinto tassello del nuovo roster di Offanengo e rappresenta la seconda casella del reparto laterale dopo quella occupata da un altro volto nuovo, la schiacciatrice Camilla Cornelli. Al centro sono state ufficializzate Livia Tresoldi (nuovo acquisto) e Monica Rettani (conferma), mentre nel ruolo di libero è stata annunciata Angelica Colombetti, promossa dal vivaio societario. Proprio Colombetti è sempre cresciuta nel sodalizio del Volley Offanengo, che nella stagione 2018-2019 l’ha promossa in prima squadra in B1 femminile, mentre nella scorsa annata le ha permesso di maturare esperienza in campo giocando nell’under 18 e nella Prima divisione della stessa società del presidente Pasquale Zaniboni. Un talento locale su cui scommettere e infatti ora è stata nuovamente inserita nel roster della prima squadra, militante in B1.
“Angelica – conferma il direttore sportivo della Chromavis Abo, Stefano Condina – aveva già fatto parte del roster di B1 nell’anno della grande rimonta conclusa in finale play off contro Montale. Spinto dalla volontà del presidente di valorizzare atlete giovani e frutto del vivaio di Offanengo, ho parlato con lei trovandola subito molto motivata, ora mi aspetto che quella determinazione venga messa in palestra con il lavoro quotidiano e in campo alla domenica. Sono sicuro che con coach Dino Guadalupi avrà modo di crescere e di fare quel salto di qualità che le auguro, sfruttando così questa grande occasione”.
“Non mi aspettavo questa chiamata – confessa Colombetti – e quando sono stata contattata dal ds Condina ho risposto subito sì, pensando che fosse un treno da prendere per provare a vivere una stagione di svolta del mio percorso”. Quindi riavvolge il nastro e torna all’anno scorso, quando ha giocato in under 18 e Prima divisione: “Nella stagione precedente mi ero abituata ai ritmi di lavoro della B1 e ho trovato allenamenti molto differenti, pur conoscendo già le altre ragazze del gruppo under 18-Prima divisione. E’ stata un’annata che mi è servita per trovare un po’ di continuità in campo e soprattutto tirare fuori la grinta. Credo di tornare in B1 migliorata caratterialmente e mi sento più sicura nei miei mezzi. Tecnicamente? Qualche passo avanti l’ho fatto anche li, anche se ora andranno misurati in un contesto così competitivo come la B1,oltre a compierne altri”.