Chromavis Abo, Cheli lascia: 'Offanengo e i suoi tifosi mi hanno dato tantissimo'
Il Volley Offanengo 2011 saluta Lisa Cheli, centrale classe 1992 nata a Prato che nelle ultime due stagioni ha indossato la maglia della Chromavis Abo nel campionato di B1 femminile. Arrivata nell’estate 2018, Cheli è risultata protagonista nel cammino che ha portato Offanengo a sfiorare l’A2, arrendendosi solamente nella finale play off contro Montale. Analogo discorso nell’ultima stagione, chiusa forzatamente in anticipo a causa del Coronavirus e dove la Chromavis Abo si trovava in testa al girone B al momento della sospensione, oltre ad aver maturato la qualificazione alla Final four (poi non disputata per la pandemia-Covid 19). “A Lisa – si legge in una nota del club – vanno i più sentiti ringraziamenti per il biennio ricco di soddisfazioni e l’in bocca per il suo futuro.
“Sono arrivata qui – riavvolge il nastro la centrale – nell’estate 2018 dopo aver raggiunto la serie A con Pinerolo, avevo ancora voglia di vincere e conquistare tante soddisfazioni e la chiamata di Offanengo è stata importante in quest’ottica. Due stagioni fa abbiamo vissuto un anno molto travagliato, intenso, condividendo tanti dolori, ma poi anche tante gioie e alla fine siamo stati penalizzati solamente dalla stanchezza, senza tuttavia veder cancellato o minimizzato quanto fatto. Quell’anno ci ha insegnato come sudore e sacrificio possano ribaltare le situazioni di difficoltà, anche grazie all’esser stati una squadra e una famiglia che si sono supportate nei momenti più duri e per questo ringrazio società e staff”.
Cheli quindi aggiunge. “Nell’ultima stagione eravamo partite nuovamente a rilento, ma ci si siamo riprese più velocemente rispetto all’anno precedente, inanellando tante vittorie che ci avevano garantito la conquista della Final four di Coppa Italia, un’emozione che Offanengo meritava, poi è arrivato il virus che ci ha messo tutti con le spalle al muro. Sono estremamente convinta che avremmo raggiunto la serie A, coronando il sogno e facendo felici sia chi l’aveva accarezzato l’anno prima e chi era arrivato la scorsa estate. Ce lo meritavamo tutti, dal primo all’ultimo, e devo ringraziare tutti, staff, società, collaboratori. Resta un po’ di amaro in bocca ma anche tanta gioia per quanto fatto, potendo incrociare tantissime persone che non mi hanno mai fatto mancare un sorriso, una parola di conforto quando le cose andavano male”.
“Saluto i tifosi – conclude Cheli – e questo paese che mi ha dato tantissimo. Un saluto speciale va ai nostri amici dell’ANFFAS Onlus Crema, che quest’anno purtroppo abbiamo potuto vivere meno. Metto tutto questo dentro una valigia di ricordi, chiusa con la zip ma senza lucchetto, perché ogni tanto è bello guardarci dentro. Spero di aver fatto divertire con le mie esultanze “sobrie” (ironico, ndc) e di aver lasciato un buonissimo ricordo; al contempo, auguro a tutti il meglio”.