Chromavis Abo, Giampietri lascia: 'Il volley non sarà più la mia priorità'
Il Volley Offanengo 2011 saluta Alice Giampietri, libero classe 1995 nata a Sarzana (La Spezia) che nelle ultime due stagioni ha indossato la maglia della Chromavis Abo nel campionato di B1 femminile. Arrivata nell’estate 2018, Alice è risultata protagonista nel cammino che ha portato Offanengo a sfiorare l’A2, arrendendosi solamente nella finale play off contro Montale. Analogo discorso nell’ultima stagione, chiusa forzatamente in anticipo a causa del Coronavirus e dove la Chromavis Abo si trovava in testa al girone B al momento della sospensione, oltre ad aver maturato la qualificazione alla Final four (poi non disputata per la pandemia-Covid 19). “Ad Alice – si legge in una nota del club – vanno i più sentiti ringraziamenti per il biennio ricco di soddisfazioni e l’in bocca per il suo futuro”.
Giampietri motiva così la sua decisione: “Ho rivisitato un po’ le mie priorità – spiega Giampietri – e mi sono accorta che ora ho bisogno di prendermi i miei spazi e portare avanti una nuova strada, quella dello studio universitario, che col tempo ho capito essere più mia. Non è un addio definitivo alla pallavolo, non la sto lasciando del tutto, ma nel senso non ripartirò più come giocatrice, non rifarò la valigia e non metterò il volley come priorità delle mie cose”.
“Questa decisione – aggiunge la ligure – è stata frutto di un’intensa riflessione e non certo una scelta a cuor leggero, ma sento sia quella giusta da prendere in questo momento: giocare a pallavolo senza dare il 100% di me non è quello che mi sento di fare e non è giusto nei confronti di questo sport”. Quindi aggiunge: “A Offanengo ho trascorso due anni belli e intensi. E’ impossibile descrivere la mia prima stagione, dove abbiamo fatto una cosa eccezionale a livello di gruppo e società, arrivando a giocare fino a giugno la partita più importante quando a dicembre non ne avevamo minimamente idea di arrivarci, forse non ci speravamo neanche. Anche quest’anno, nonostante la partenza a rilento, avevamo raggiunto traguardi importanti e avremmo potuto toglierci la soddisfazione, per chi era rimasto dall’anno prima, di coronare il sogno di Offanengo”.
Giampietri traccia quindi un bilancio della sua esperienza nel cremasco: “In ogni caso, di questa avventura non mi porto dietro solo le emozioni vissute in campo: è stata la cornice intorno che mi ha fatto amare questo paesino che puoi girare tranquillamente a piedi. Ho trovato persone che mi hanno trasmesso tanto affetto che sarà impossibile dimenticare, inoltre Offanengo è stato anche rivelatorio perché mi ha fatto capire quanto mi piaccia insegnare alle bambine (ha svolto il ruolo di allenatrice di S3, minivolley, ndc), quanto sia bello educare e aiutare le piccole a migliorarsi. Sarà impossibile dimenticare questa piazza, non escludo di fare qualche scappata qualche domenica sperando di rivedere tante persone a cui sono legata. Ringrazio ovviamente anche la società Volley Offanengo 2011, molto attenta a noi giocatrici e che non ci ha mai fatto mancare nulla”.