Pergolettese, Marinelli: 'Troppo sindacalismo. Non vedo come si possa finire questo campionato'
Il presidente della Pergolettese Massimiliano Marinelli, dopo aver letto numerose dichiarazioni e ipotesi, in merito a una possibile ripresa dell’attività sportiva, ha dichiarato espressamente il suo pensiero, condiviso da tutte le componenti della società gialloblù:”Siamo in una situazione surreale e pazzesca. Oggi penso che parlare di calcio non sia possibile. Se qualcuno vuole rendersi conto di quello che viviamo in Lombardia, deve solo capire che non ci sono le condizioni, né ora, né fra un mese, per tornare a giocare. Nella nostra categoria, la Serie C, non è possibile seguire i protocolli sanitari previsti per la serie A e che sarebbero obbligatori anche per la nostra categoria”.
Marinelli, poi, spegne ogni polemica circa gli stipendi dei calciatori: “Per quanto riguarda gli stipendi dei calciatori, siamo in attesa di alcune disposizioni dalla Lega Pro, ma sono sicuro che il buon senso da parte di tutti prevarrà e che troveremo tutti insieme un accordo”. Il presidente quindi conclude: “Ad oggi io non so e non riesco ad immaginare come si possa pensare di finire questo campionato, ma inviterei tutti a una profonda riflessione. Oggi abbiamo una grossa opportunità, non siamo capaci di sfruttarla, ma ci perdiamo nel solito sindacalismo, quando in giro c’è molto di più. Moralità, appartenenza, gratitudine, speranza e futuro per il nostro Paese: se i valori esistono davvero, e’ ora di tirarli fuori tutti insieme”.