Volley, l'ex Ostiano Sarti dona 24 maschere 'Janus' per l'ospedale di Cremona
I legami che crea lo sport, spesso, sono indissolubili, sentimenti d’affetto ed amicizia che uniscono persone dopo una o più stagioni passate a stretto contatto, a lottare per una causa comune. Ora che la causa comune a tutti è quella di sconfiggere il Covid-19, ecco che uno dei legami creati dall’Ostiano Volley è venuto utile all’Ospedale Maggiore di Cremona, struttura in prima linea nella lotta al nemico invisibile.
Laura Sarti, centrale di Ostiano nella stagione 2007-2008 ed autrice di una memorabile difesa di piede che fu decisiva sul 14-14 nel tie break di gara 3 che valse poi la promozione in A2, ora è product specialist della Biomedical srl di Firenze, azienda che produce prodotti biomedicali, ed ha subito pensato ad Ostiano e, di rimando, a Cremona. “Il titolare dell’azienda, Pietro Castellacci, ha prodotto una maschera molto particolare per la ventilazione – commenta Sarti – ed ha pensato di investire sulla produzione di questa maschera, “Janus”, per regalarla alle strutture ospedaliere che ne avessero bisogno”.
Sarti quindi prosegue: “Ho preso contatti con il presidente Ginelli, con il quale puntualmente mi sento, per capire come poter fare avere le maschere all’Ospedale di Cremona. Grazie ai suoi contatti sono riuscita a raggiungere i reparti di pneumologia ed il pronto soccorso intensivo e, con l’avvallo della direzione sanitaria, abbiamo donato 24 maschere, 12 per reparto, già spedite e a breve a disposizione del nosocomio cittadino”.
“Un piccolo gesto – conclude -, in un momento complicato per tutti, con il quale cerchiamo di renderci utili. Sono ancora legata a molte persone che hanno fatto parte di quella storica annata e ho subito pensato all’Ospedale di Cremona, in prima linea da subito in questa battaglia. Oltre al Maggiore di Cremona abbiamo regalato diverse maschere anche agli ospedali di Brescia, Bergamo, Pavia, Livorno, Pisa, Arezzo, Firenze, Madrid e Padova”.