Il coronavirus si porta via anche Alberto Crotti, storico dirigente cremasco
Una perdita improvvisa e amara che ha commosso il mondo del calcio cremasco e non solo: è venuto a mancare Alberto Crotti, grande conoscitore del calcio giovanile e non solo e, tra gli altri incarichi, già capo scouting dell’AC Crema 1908.
C’è anche lui tra le molte vittime del virus che sta funestando il Paese e che ha colpito con violenza inaudita il nostro territorio.
Figura notissima nel mondo del calcio cremasco, Crotti, come sottolinea proprio il Crema 1908 in una nota è stato “un punto di riferimento amato e indiscusso per un’intera generazione di giocatori grazie alle doti umane e sportive che l’hanno reso unico e prezioso agli occhi dei tanti ragazzi che ha avviato alla disciplina e delle società nelle quali ha sempre lavorato con passione, applicazione e ingegno”.
“Alberto – scrive il club nerobianco -, al calcio, ha donato tutta la sua vita. Il presidente Enrico Zucchi, al quale era legato da una sincera e duratura amicizia, i dirigenti e i tecnici insieme a tutti gli atleti e ai tifosi dell’AC Crema 1908 esprimono un profondo rispetto per la sua scomparsa e si uniscono con partecipazione e affetto al dolore dei parenti e dei conoscenti più cari”.