Vanoli, Sacchetti: 'Lungo stop vale per tutti, con Cantù decisivi i canestri da fuori'
Tornerà in campo domenica 8 marzo alle 18.00 la Vanoli che sarà di scena a Desio contro l’Acqua San Bernardo Cantù. Si tratta della prima partita dopo circa un mese di stop e sarà un match particolare dato che si svolgerà a porte chiuse, uno scenario che il coach biancoblù Meo Sacchetti “non ricorda di aver mai vissuto”. “E’ stato un lungo periodo – spiega ancora Sacchetti -, non è stato semplice, ma ci siamo passati tutti e siamo stati trattati tutti allo stesso modo. Come patiamo noi, patirà anche l’altra squadra”.
In settimana la Vanoli ha disputato un’amichevole contro Bergamo: “L’abbiamo giocata per cercare di ritrovare qualcosa a livello agonistico, ma anche loro: bisogna vedere come si reagisce a questa situazione strana del palazzetto vuoto”. Sacchetti si sofferma quindi sul prossimo avversario: “Nonostante sia noi che loro abbiamo cambiato molto negli ultimi due anni, è una squadra che soffriamo molto. E’ una formazione molto fisica: abbiamo bisogno di giocare molto bene e di fare canestro da fuori”.