Vanoli pronta per la C. Italia, Sacchetti: 'Siamo leggeri, pensiamo solo a Milano'
Conferenza stampa di presentazione in vista della Coppa Italia per l’allenatore della Vanoli Meo Sacchetti e il capitano Travis Diener. “Sicuramente – ha esordito Sacchetti – c’è in palio un trofeo che pensiamo sia la cosa più importante dopo campionato: lo abbiamo vinto l’anno scorso, andiamo a Pesaro con un buon spirito”. Sul cammino dei biancoblù ancora l’Armani Exchange Milano che ha battuto Cremona 77-74 sulla sirena nell’ultimo turno di campionato: “Sappiamo che giochiamo contro Milano e sarà una partita completamente diversa in tutti i sensi rispetto a quella del Forum: ogni partita è a sé, non dobbiamo fare calcoli. Lo spirito è giusto, dobbiamo avere l’atteggiamento corretto per affrontare una squadra di livello”.
Nonostante sia la detentrice del trofeo, il coach della Vanoli getta acqua sul fuoco: “Noi siamo sempre leggeri perché è quello che ci aiuta ad andare avanti con molta serenità, ogni campionato che inizia è diverso dall’altro, ogni anno dobbiamo conquistare obiettivi come la Final Eight di Coppa Italia: la pressione è normale ed è giusto che ci sia per avere risposte adeguate dai nostri giocatori”. Sulla via del recupero Saunders, mentre per Ruzzier un piccolo incidente domestico che non ha compromesso la preparazione della partita: “Speriamo che Wes recuperi un po’ di più, questi appuntamenti tirano fuori qualcosa di più dai giocatori che hanno qualcosa dentro”. “Ruzzier – ha aggiunto sorridendo – si è scottato con l’olio bollente: è una sciocchezza, ma si vede che non è capace in cucina”.
Sacchetti ha quindi concluso: “Sicuramente è una Coppa Italia particolare, questa prima parte di campionato ha dimostrato che la Virtus Bologna ha qualcosa in più: siamo finiti tra le tre pretendenti allo scudetto (Milano, Venezia e Bologna, ndr). Negli ultimi due anni hanno vinto degli ‘under dog’: si spera di riuscire a fare questo, ma non pensiamo più in là di questa partita”. “La Coppa Italia – ha sottolineato invece Diener – è una competizione sempre molto entusiasmante per noi giocatori, con partite da dentro fuori che sicuramente mettono più pressione ma è quello che un giocatore competitivo come me ricerca”.
“Non sarà facile contro Milano – ha concluso il capitano biancoblù – che è una delle migliori squadre in Italia e ci ha appena battuti, ma siamo carichi ed entusiasti. Sicuramente la particolarità di questa sfida è appunto il fatto che giochiamo contro l’Armani dopo averlo fatto domenica scorsa: è stata partita particolare, potevamo vincere ma non abbiamo giocato al massimo delle nostre possibilità. Questa potrebbe essere una partita differente, dovremo essere pronti mentalmente e fisicamente: sarà una ‘dog fight’ come si dice negli Stati Uniti e dovremo essere pronti a dare tutto per giocarcela fino alla fine”.