Pergo, partita chiave contro una Pro Patria in cerca di rilancio

Alla vigilia della partita di domani, domenica 19 gennaio, tra Pro Patria e Pergolettese (calcio di inizio al Voltini alle 15.00), i tecnici gialloblù Piacentini e Albertini prevedono una gara dalle tinte forti. Il girone di ritorno è iniziato con un bel risultato positivo nella trasferta di PIstoia, che allunga la striscia positiva a 4 vittorie e 2 pareggi. La Pro Patria, dopo un buon inizio di stagione, è reduce da una serie di risultati non brillanti e che l’ha porta a scivolare in classifica: si prevede una gara da battaglia: “Sicuramente loro avranno tutte le motivazioni del caso: una sconfitta li invischierebbe nella zona bassa della classifica. Noi cercheremo nel non farci trovare impreparati, di fronte a una squadra che ha delle qualita’. E’ vero che stanno vivendo un momento non brillante, ma è una squadra che ha dei valori”. “Queste partite – hanno aggiunto – sono da decifrare a gara in corso. Non puoi prevedere che si svolga come la preparari, bisogna essere attenti alle eventuali correzioni da fare durante la partita”.

La Pergolettese ha ormai assunto una sua fisionomia ben precisa, un modulo assodato (il 4-2-3-1, ndr): “La nostra striscia positiva ci dà delle sicurezze e certezze in più, ma quelle appartengono alla statistica. I miglioramenti della squadra ci sono stati e sono evidenti, ma anche se giochiamo con lo stesso modulo non sarà mai chiuso e impacchettato: è un sistema che ci lascia molte alternative”. Sul lato statistiche a languere è quella relativa ai gol fatti (LEGGI QUI L’ANALISI COMPLETA DEL PERGO) che vede la Pergolettese con l’attacco meno prolifico del girone con 14 gol. Sara’ l’aspetto su cui bisognera’ lavorare maggiormente: “E’ una statistica che non lascia molti margini alla fantasia. Che noi produciamo poco è evidente, però ci stiamo lavorando molto”.

E’ stata una settimana un po’ tribolata, con molti giocatori assenti o per infortunio (Belingheri, Faini e Muchetti a cui su è aggiunto da ieri anche Coly), per influenza (Bortoluz e Fanti): sarà dunque una rosa un po’ ristretta: “E’ un po’ comune per tutte le squadre, in questo periodo, avere delle defezioni per attacchi influenzali o infortuni. Spero che i due influenzati si possano recuperare e penso che anche l’infortunio di Muchetti si possa risolvere in breve tempo”. Nel frattempo è stato anche annunciato l’arrivo di un centrocampista come Duca: “E’ un profilo di giocatore che, da quando ne abbiamo parlato col direttore sportivo, inseguivamo e che sapevamo ci avrebbe fatto comodo per completare la rosa. Ci potrà dare quel qualcosa in più: lo stiamo aspettando.”