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JuVi, presentato Guaccio: 'Accolto benissimo'. Barcella: 'Sta andando oltre le aspettative'

foto Zenzolo

E’ stato presentato ieri, venerdì 17 gennaio, presso la sede di Microdata Group, Angelo Guaccio, acquisto della JuVi. A introdurre la conferenza stampa è stata  Carolina Cortellini, co-fondatore di Microdata Group: “L’attività sportiva resta una delle principali tipologie di sponsorizzazione per Microdata Group perché per noi lo sport è sinonimo di scuola di vita, lavoro in team e raggiungimento di obiettivi comuni. Per tutto questo avere qui oggi questo tipo di iniziativa per noi è molto importante, in linea con la Vision che Microdata si è prefissata per i prossimi decenni. Lo sport sano rappresenta una migliore qualità di vita”.

Mattia Barcella, vicepresidente della Ferraroni JuVi Cremona:”Per quanto riguarda Angelo Guaccio, si tratta di un giocatore arrivato un paio di settimane fa che ci ha fatto una ottima prima impressione, confermando le informazioni che avevamo preso su di lui prima di acquistarlo. Sta dimostrando di essere un bravo ragazzo e questo per noi è un fattore determinante. Sul campo sta dimostrando di valere la maglia della JuVi. Mi viene da dire che forse è andato anche oltre le nostre aspettative: ci aspettavamo un ragazzo e abbiamo scoperto di aver trovato un ragazzo molto maturo, un giocatore formato, che ovviamente ha ancora margini di crescita. Fino alla fine dell’anno resterà sicuramente con noi, poi alla fine della stagione ci incontreremo per valutare sia i suoi progetti personali che i nostri in quanto società. Noi comunque siamo molto contenti di lui e lo aspettiamo alla controprova domenica nel derby contro Crema, che sarà la partita che potrebbe dare la svolta al campionato”.

Guaccio ha quindi parlato dell’impatto avuto nella nuova squadra: “I ragazzi sono tutti fantastici e mi hanno accolto benissimo. Credo che ci sia bisogno semplicemente di un po’ di entusiasmo e di energie fresche. Nella situazione in cui siamo ci vuole un attimo a risalire, ma anche un attimo ad affondare. Per questo c’è bisogno di un gruppo unito, di tanto entusiasmo e secondo me con l’arrivo di Nicola Mei e con il mio siamo riusciti a dare quella scintilla che speriamo possa portare a dei buoni risultati nel girone di ritorno”. “Ho avuto – ha spiegato il neo juvino – già l’occasione di conoscere Cremona perché in passato ho giocato a Piacenza e Pavia. Mi piace molto il centro della città e mi hanno parlato anche molto bene del Museo del Violino, che sinceramente non conoscevo. Poi impazzisco per il salame di Cremona”.

Per quanto riguarda gli obiettivi stagionali, Barcella ha sottolineato: “Come ho detto fin dall’inizio, il primo obiettivo, come l’anno scorso, è quello di salvarci senza Play-Out. Questo è l’obiettivo minimo. Poi una volta raggiunto quello, tutto ciò che potrà venire in più, come è successo l’anno scorso in cui siamo arrivati sesti e ci siamo giocati anche il turno dei Play-Off, è sicuramente gradito. Adesso ovviamente le aspettative sono alte”. “Direi – ha aggiunto Guaccio – l’obiettivo per il momento è quello di allontanarci dalla bassa classifica e pian piano risalirla. Poi noi cercheremo ovviamente di giocarli i Play-Off, piacerebbe a tutti. Però l’importante per il momento è allontanarci dalla parte bassa”.

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