La Pallacanestro Crema gioca un’ottima partita, conduce per quasi tutto il match ma spreca troppe occasioni e alla fine si arrende 63-64 all’Antenore Energia Padova seconda in classifica. Nonostante il divario in classifica, considerato anche il +13 raggiunto dai rosanero, è chiaro che per Del Sorbo e compagni si tratta di un’occasione persa.
Crema è in palla e si nota subito. Botta e risposta tra Antonelli e Ferrari dopo tre minuti di retine inviolate, poi i padroni di casa prendono il largo. La difesa è quella dei giorni migliori e sul 15-7 arriva il primo time out ospite. Chiuso avanti 21-13 il primo parziale, i rosanero infilano subito 5 punti consecutivi costringendo coach Rubini ad interrompere nuovamente il gioco. Dagnello propizia il parziale ospite di 9-0 che cambia il volto alla partita, che da questo punto in avanti sarà estremamente equilibrata. Si va al riposo sul 34 a 30 per Crema.
Chiuso il terzo sul 47 una tripla di Piazza dà il primo vantaggio ai veneti. Totale equilibrio per tutta la frazione, che nemmeno un tecnico comminato a Bianconi riesce s spezzare. Ferrari dalla lunetta riporta avanti Padova dopo un centro di Motta. La lunetta dice male sia a Crema che a Padova e così i rosanero hanno l’ultimo pallone con 9” sul cronometro, ma non trovano la via del canestro.
“Peccato per i due punti sfuggiti al termine di un incontro che abbiamo condotto per almeno 38’, la squadra avrebbe meritato di vincere”, il commento dell’assistant coach cremasco Pedroni, che aggiunge: “Difensivamente abbiamo giocato un’ottima partita, in attacco dobbiamo migliorare ancora.” Il prossimo match per Crema sarà la trasferta contro la rivelazione Monfalcone.
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