Vanoli - Brindisi, ultima speranza per agguantare le Final Eight di C. Italia
La prima partita del 2020 è molto importante per la Vanoli Cremona. I biancoblù domani, domenica 5 gennaio, alle ore 12 al PalaRadi affronteranno l’Happy Casa Brindisi reduce dalla positiva doppietta realizzata in casa contro Grissin Bon Reggio Emilia e De Longhi Treviso con la quale hanno guadagnato l’accesso alle Final Eight di Coppa Italia. Per il team di coach Sacchetti le motivazioni sono forti: prima di tutto il successo sarebbe fondamentale ai fini dell’obiettivo primario della salvezza, e secondariamente per concludere il girone ascendente entro le prime otto della classifica ed andare a Pesaro dal 13 al 16 febbraio a difendere la Coppa Italia. Non sarà semplice per Ruzzier e compagni: i pugliesi sono un avversario tosto, molto competitivo.
I ragazzi di coach Vitucci lontano dalla Puglia sono un po’ meno pericolosi: all’inizio del match sono un po’ leziosi, ma nei minuti successivi sviluppano un gioco brillante e concreto. Le scelte tattiche danno dividendi, anche perché nel roster ci sono giocatori d’alto livello che sanno quando devono rallentare o aumentare il ritmo della gara per cambiare l’inerzia, se necessario. L’Happy Casa ha recentemente attraversato un periodo negativo fatto di quattro sconfitte consecutive, ma ha avuto la forza di superare le difficoltà di natura fisica, di infortunio e assenze che, ad un certo punto, rischiavano di minare il buon lavoro prodotto sino ad allora. Coach Vitucci si augura che la sua squadra affronti la trasferta di Cremona con il giusto atteggiamento e non rilassatezza dopo aver centrato il primo obiettivo stagionale. Non sempre, infatti, questo messaggio viene recepito allo stesso modo da tutti i giocatori.
Le star nel sodalizio pugliese sono l’esperto Sutton, i formidabili John Brown, Banks, Stone e Thompson. Si stanno ottimamente comportando l’ex Vanoli Gaspardo, e Campogrande. Nella Vanoli Cremona dovrebbero rientrare definitivamente Travis Diener e Mathews (quest’ultimo per pochi istanti già entrato sul parquet a Sassari), pertanto coach Sacchetti avrà più possibilità nella gestione delle rotazioni. I tifosi biancoblù si attendono molto dai loro beniamini: una prestazione di spessore e determinazione, per poter iniziare al meglio il nuovo anno, anche perché il 2019 è terminato con un doppio tonfo.
Marco Ravara