Prosegue il momento difficile della Juvi Cremona che nell’impegno pre natalizio con Mestre al PalaRadi doveva assolutamente invertire la rotta. Fuori per infortunio il neo papà Rudy Valenti, Gigi Brotto si affida a Bona, Baba, Belloni, Veronesi e Petrosino in quintetto. Già dai primi minuti la squadra di casa mostra i soliti limiti e fatica in attacco e in difesa. Il primo parziale è per Mestre 19-12 con 0/9 per gli oroamaranto da oltre l’arco. È Bona con i suoi 10 punti a tenere a galla la squadra nella prima parte di gara, poi Mestre allunga nuovamente e chiude all’intervallo lungo 29-40.
La ripresa dopo l’intervallo lungo riconferma quanto visto nell primo tempo: la formazione cremonese che fatica in attacco e Mestre che apre le danze con un parziale di 5 a 0. Petrosino mette a referto i primi due punti del secondo tempo dopo i numerosi tentativi falliti da parte dell’asse Bona-Vacchelli. Mestre, dopo la tripla di Pinton, si porta sul 32-51 con un 9/17 da tre contro i 2/19 della formazione di casa. Veronesi guida una piccola rimonta di carattere che porta il risultato sul 37-51, ma Pinton con l’ennesima bomba stronca sul nascere la crescita Juvina, 15 punti per lui, 39-56 Mestre.
Il terzo quarto termina con la riprova di quanto visto finora: Bona sbaglia la tripla (2/22 da tre di squadra) e ancora Pinton che con la sesta tripla personale porta il risultato sul 42-61. Vacchelli e Bona siglano 6 punti con due bombe da tre, ma il divario tra le due squadre continua ad essere enorme con Mestre che conduce sbagliando da due e nei liberi ma segnando due volte da 3 con Salvato (53-72). La JuVi nel finale si accende, grazie ai preziosi punti di Boccasavia e Bona accorcia per il -13, Milovanovic ruba palla e in contropiede segna i due punti del definitivo 66-77 Mestre. La Vega quindi vince e si porta a pari punti in classifica con la formazione Juvina.
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