Settimana complicata per la Pallacanestro Crema, dopo l’esonero di coach Garelli, l’infortunio a Vecerina (scongiurato il peggio, ricomincerà ad allenarsi il 27 dicembre, ndr) e per le assenze in settimana per esami universitari di Gaetano. Contro la Coelsanus Robur et Fides Varese, però, arriva un successo fondamentale in chiave salvezza, con i rosanero che espugnano l’impianto varesino 57-70 e agganciano la Robur a quota 8 punti in classifica.
L’inizio però è shock per Crema che nel primo quarto subisce troppo in difesa e sbaglia molti tiri aperti non riuscendo a correre in campo aperto. Dopo 7 minuti il punteggio recita 20-4 per Varese. Nell’ultima parte del primo quarto Crema inizia a recuperare e con un parziale di 3-10 riesce a chiudere il periodo sul 23-14.
Nella seconda frazione i rosanero iniziano a migliorare dal punto di vista difensivo alternando uomo e zona e questo aspetto permette anche di esprimersi un po’ meglio in attacco, nonostante le percentuali al tiro deficitarie (tranne i tiri liberi nei quali finalmente Crema ha delle buone percentuali). Con un parziale di 14-16 Crema si porta a 7 lunghezze dalla Coelsanus (37-30 il punteggio all’intervallo lungo).
Dopo la pausa lunga, Crema parte molto forte e piazza un parziale di 0-13 che le permette per la prima volta di mettere la testa avanti nella partita. La difesa è molto più attenta e convinta ed in attacco oltre a molti contropiede tutti a turno si ergono a protagonisti della gara. Il terzo quarto risulterà decisivo ai fini del risultato finale (parziale di 10-27 per Crema ) e si chiude sul 47-57 per la formazione allenata da Dognini.
Nell’ultima ripresa Varese prova a rientrare ed in un paio di occasioni arriva al meno 5 ( l’ultima sul 56-61), ma Crema con un parziale di 10-13 chiude la contesa portando a casa 2 punti con la prima vittoria fuori casa dopo 4 sconfitte consecutive.