Gymnica 2009, si chiude il decennale con il saggio di Natale in Baslenga
Il decennale di Gymnica 2009, società di ginnastica artistica per cinque anni di fila campionessa italiana Csi e con diverse affermazioni anche in Federazione, si è chiuso ufficialmente sabato nel pomeriggio con il saggio di fine anno, che accoglie il clima natalizio. Le ginnaste hanno potuto così esibirsi in palestra Baslenga, da qualche anno sede dei saggi conclusivi, dopo che il club è cresciuto esponenzialmente come numero: partito da una trentina di atlete nel 2009, Gymnica negli anni ha cresciuto sotto la sua egida oltre 800 tra tesserate e tesserati e nella stagione in corso – che in primavera entrerà nel vivo con le varie qualificazioni ai Regionali e ai Nazionali, oltre ai tornei organizzati in casa per ginnaste alle prime armi – il club biancolilla schiera 230 atlete e atleti. Presenti al saggio in Baslenga (con 350 spettatori sugli spalti) erano in 180, una percentuale decisamente altissima.
Alcune atlete hanno indossato i nuovi body, arrivati proprio per l’occasione e che accompagneranno Gymnica 2009 negli anni a venire. Il saluto è giunto dalla presidente Simona Lanzetti e da Renato Incerti Tinterri, dirigenti del club e primo presidente quando lo stesso venne fondato, mentre a livello istituzionale erano presenti il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni e l’assessore allo Sport di Brescello, provincia di Reggio Emilia, Gabriele Gemma. Va infatti ricordato che Gymnica 2009 ha tre diverse palestre: una a Casalmaggiore, una a Brescello e una Gazzuolo, nel mantovano, portando avanti così una missione sociale e sportiva davvero territoriale.
Sono stati premiati tre dirigenti che hanno deciso di lasciare il consiglio del club, per il lavoro svolto in questi anni, e il saggio è stato l’occasione per presentare i tre che andranno a sostituirli. Si tratta sempre di genitori, perché questo è lo spirito di Gymnica 2009 sin dalla sua nascita. Tra coloro che salutano Gymnica, premiato con una targa e commosso, c’è pure Ermes Bianchin, uno dei dirigenti della prima ora e papà di Eleonora, più volte campionessa a livello federale.
Tra tanti esercizi – un nostop dalle ore 17 alle 20 – con le ragazze e i ragazzi coadiuvati da Nicoleta Riciu e dalle tante ex atlete che sono rimaste nel mondo della ginnastica facendo da allenatrici, alla fine c’è stato spazio anche per il saluto telefonico di Giovanni Gardani, autore del libro “Gymnica 10 e lode”, che il 14 settembre era stato presentato nel giorno del compleanno della società. Gardani al telefono ha invitato a non dimenticare mai le radici: proprio un saggio di Natale, nel dicembre 2009 alla palestra Lavadera di Cogozzo, diede il via all’epopea di Gymnica 2009, risultando la prima uscita pubblica.